Mentre ieri è stato ufficialmente annunciato l’arrivo di Estigarribia, Marotta e collaboratori erano al lavoro su due diversi tavoli per questo sprint finale della finestra di mercato che si chiuderà tra poco più di 24 ore. In difesa ormai sembra fatta per Rhodolfo. Il centrale del San Paolo ha dato il suo assenso e l’offerta dei bianconeri di 8 milioni di euro sembrava essere stata accettata in un primo momento dalla società.
Nella notte poi, mentre si discutevano i dettagli, la posta è stata alzata fino a 10, ma solo per una questione di dettagli che dovrebbero comunque risolversi in poche ore. L’alternativa è sempre Bruno Alves, ma con la Juve che chiede un conguaglio se nella trattativa fosse inserito Bonucci, lo Zenit ha cominciato a tirarsi indietro, visto che il conguaglio i russi volevano incassarlo, non emetterlo.
Se arrivasse Rhodolfo però tutto salterebbe, e così le attenzioni si spostano in Germania dove Elia ormai vive da separato in casa con l’Amburgo. Ieri il club ha sparato ancora 11 milioni, valutazione alta, ma sempre inferiore a quanto richiesto dal Siviglia per Perotti e dalla Fiorentina per Vargas. Considerando che l’esterno olandese ha solo 23 anni sembra un affare, e così la controproposta della Juve è stata 10 milioni. La distanza è talmente breve, e la volontà del calciatore talmente forte, che sembra impossibile che, entro domani, non si trovi un accordo.
Savino Bortoli 29 Agosto 2011 il 10:36
Ma come si fa a tenere Bonucci alla Juve?
Secondo me è raccomandato, non sono possibili altre spiegazioni.
Conte mica sarà cieco, no?