Che la Juve sia interessata ad Antonio Cassano non lo scopriamo certo oggi. Fiumi di inchiostro sono stati spesi per illustrare una trattativa che va avanti da mesi, sebbene fino a qualche tempo fa in casa bianconera si trincerassero dietro il più assoluto silenzio.
L’idea in origine era quella di aspettare l’estate del prossimo anno, quando capitan Del Piero arriverà alla scadenza del contratto e dovrà decidere del suo futuro. Ma c’è il rischio che arrivi qualcuno (Moratti in primis) a disturbare le intenzioni bianconere, allontanando il talento barese da Corso Ferraris. E allora occorre stringere i tempi e trovare una soluzione prima dell’estate.
Il prezzo di Fantantonio non è un segreto: la Samp vuole guadagnare dall’operazione 20 milioni di euro, ma si è detta comunque disosta a trattare. E figuriamoci se i dirigenti bianconeri si lasciano sfuggire l’occasione di sborsare il meno possibile… Ed ecco quindi farsi avanti un’ipotesi suggestiva: Giovinco in blucerchiato (più conguaglio) e Cassano a Torino.
Questa potrebbe essere la richiesta di Marotta di fronte al “braccino corto” della dirigenza bianconera, che negli ultimi anni si è distinta per affari di questo tipo. Del resto il mini-campione dell’Under 21 sta trovando poco spazio nel gioco di Ranieri e meno ancora ne troverebbe nel caso in cui arivasse anche Cassano.
Resta da stabilire se la Juventus sia disposta a rinunciare ad un simile patrimonio tecnico per arrivare a quello che da anni è l’oggetto del desiderio. E poi ci sarebbe da valutare la questione della compatibilità in campo con l’attuale numero 10 della Vecchia Signora. Certo è che tutti vorrebbero avere un duo simile in attacco, ma i tentativi di coabitazione in nazionale non hanno dato i risultati sperati.
Come finirà? Beh, intanto la Juve cercherà di portare a casa il fantasista barese (al di là della cessione di Giovinco), poi ci sarà tempo per parlare di schemi tattiche.