Dopo tanti anni in cui Moratti ha sborsato cifre spropositate, per la prima volta quest’anno può passare all’incasso. Secondo i conteggi effettuati dalla Gazzetta dello Sport, le casse nerazzurre quest’anno si sono arricchite di circa 160 milioni così ripartiti:
- 18 milioni dagli incassi Champions
- 40 dai premi Uefa
- 6 dagli sponsor
- 8 dal merchandising
- 10 dalla cessione di Mourinho
- 35 dalla cessione di Balotelli
- 28 dalla cessione di Maicon
- 2,5 dalla cessione di Khrin
- 12 dalla partecipazione a Supercoppa Europea e Mondiale per club.
Numeri da capogiro che, per una volta, sembra che Moratti voglia solo incassare. Secondo molti non c’è bisogno di fare investimenti quest’anno in una squadra che già è molto forte e che ha in casa il sostituto di Maicon (Santon o Zanetti). E così gli acquisti potrebbero essere soltanto due, mentre i restanti fondi andrebbero a pagare gli stipendi, tra i più alti di tutta la serie A per evitare, per una volta, i conti in rosso.
L’acquisto principale sarebbe Mascherano, valutato 30 milioni che potrebbero essere sborsati fino all’ultimo centesimo senza più tirare sul prezzo una volta ceduto il difensore brasiliano; l’altro sarebbe un attaccante per sostituire Balotelli, ma sul cui prezzo ancora non ci si può sbilanciare. Dipenderà infatti da chi sarà il calciatore ingaggiato, ed il più probabile al momento pare Diego Forlan, a cui non dispiacerebbe, dopo l’ottimo mondiale, finire in qualche club più ambizioso dell’Atletico Madrid.
Le alternative sarebbero l’esterno della nazionale tedesca Ozil, Arjen Robben, Giuseppe Rossi, l’attaccante dell’Udinese Alexis Sanchez o, e questo sarebbe il sogno di tutti gli interisti, anche se è il più difficile da raggiungere, Carlos Tevez. Visti i buoni rapporti tra l’Inter ed il Manchester City susseguenti all’affare-Balotelli, la trattativa potrebbe anche mettersi sui binari giusti, ma difficilmente Mancini cederebbe il suo calciatore più forte, anche perché preferirebbe liberarsi di Adebayor che all’Inter non pare interessare, anche perché di centravanti ne ha già troppi. Certo, dovesse arrivare anche Fernando Torres la situazione potrebbe cambiare, ma al momento le due alternative più probabili sono Forlan e Rossi.
Ade 27 Luglio 2010 il 14:52
Bel post,
anche se su Tevez sogno degli interisti nutro fortissimi dubbi. Oltre al fatto che non ha vinto nulla, né con il club né con la nazionale (dove peraltro al mondiale non ha avuto grossi rapporti coi gol), è un giocatore decisamente sopravvalutato e a mio avviso molto meno concreto di Milito. In più, oltre che argentino (e quindi fonte di problemi per la nuova norma sugli extracomunitari, anche se non ricordo che passaporto abbia) non è nemmeno spettacolare, cosa che lo renderebbe più appetibile per i tifosi.
Il vero sogno degli interisti che capiscono di calcio, fidatevi, è Giuseppe Rossi. Prima di tutto perchè è forte, tecnico e ha fantasia, cosa sempre più rara da vedere in Italia, e poi, soprattutto, perchè è italiano, e sarebbe l’unico nell’Inter oltre a Materazzi (e la cosa è una vergogna, nonostante sia stato giusto mandare via un montato come Balotelli). Poi è giovane e con Prandelli sarebbe un nazionale, l’unico dell’Inter.
Saluti. 🙂
Marco Mancini 27 Luglio 2010 il 15:13
sì è vero, Tevez è argentino, ma vendendo Maicon non ci sarebbero problemi con quella terribile norma, dato che insieme a lui arriverebbe solo Mascherano che ha il passaporto italiano.
In ogni caso Tevez non si può dire non sia un giocatore spettacolare, certo non è Messi o Cristiano Ronaldo, ma di certo è tra i migliori al mondo nel suo ruolo. Inoltre è molto concreto, fa sempre più di 15 gol a stagione pur non essendo una prima punta, ed è uno dei pochi che ha sempre ottime valutazioni da parte di chiunque.
Se poi facciamo il discorso delle vittorie, anche Giuseppe Rossi non è che abbia vinto granché finora, anche se ti posso dar ragione sul fatto che è italiano. Qualche calciatore di casa nostra ci vorrebbe all’Inter, ma vista la colonia di sudamericani che c’è già, non mi sorprenderei se si provasse con Tevez o Forlan.