Potrebbe essere Ricardo Alvarez il primo grande colpo del mercato estivo dell’ Inter. Sarebbe il terzo Alvarez a militare in Italia il prossimo anno oltre a Pablo Alvarez, terzino del Catania e Edgar Alvarez esterno destro del Bari, che potrebbe cambiare casacca in questa sessione. Sicuramente questi due giocatori non accendono i sogni dei tifosi, come invece avviene per il giocatore del Velez, molto giovane e di grandi prospettive, rinominato da alcuni il Robben Argentino per le sue caratteristiche molto simili al campione del Bayern.
L’acquisto potrebbe esser chiuso già in nottata, visto che gli uomini di mercato nerazzurri hanno trovato l’accordo con il club argentino per una cifra vicina ai 12 milioni di euro più eventuali bonus, e mancano solo i dettagli per il contratto al giocatore. Alvarez è sicuramente adatto per il modulo del nuovo tecnico Gian Piero Gasperini che potrebbe riservargli un posto da titolare come esterno offensivo del suo 3-4-3 o del 4-3-3
Questo nuovo innesto pone alcune questioni sull’Inter che sarà. In primo piano ci si chiede se con il nuovo tecnico e gli arrivi di nuovi giocatori, ci sarà ancora spazio per una pedina importante dei nerazzurri: Wesley Sneijder. Il fantasista olandese non trova infatti una facile collocazione nel nuovo modulo e sicuramente un ritorno in fascia come agli esordi, non gioverebbe sulle prestazioni del giocatore che per caratteristiche dà il meglio di sé in mezzo al campo. Sembra improbabile anche il suo utilizzo come centrocampista davanti alla difesa, visto che perderebbe la sua pericolosità e non garantirebbe un filtro adeguato. Le sirene del Manchester United sono forti e nei prossimi giorni potrebbe esserci un contatto tra le due società per far partire una trattativa.
Infine il mercato dell’ Inter che si sta delineando, da Alvarez a Lamela, passando anche per Palacio è tutto frutto dello staff e del Presidente Moratti, che già da prima dell’ingaggio di Gasperini aveva in mente questi nomi. Bisognerà vedere se Gasperini oltre a dover reggere la pressione di essere approdato in una big, sarà in grado di far girare al meglio una squadra che non è stata costruita appositamente per lui. L’ultimo che ci ha provato era un allenatore esperto come Benitez e sappiamo tutti come è finita…
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