Grazie alle norme del fair play finanziario non conviene più acquistare i campioni già affermati pagandoli un occhio della testa, meglio puntare sui giovani che costano infinitamente meno. E’ questa la politica che molti club italiani cominceranno ad attuare nella prossima finestra di mercato estivo, e tra questi ci sarà anche l’Inter.
In previsione ci dovrebbero essere un acquisto per la difesa, il famoso arrivo di Castaignos per l’attacco, mentre è a centrocampo che ci sarà una mezza rivoluzione. Partito Biabiany, l’unico centrocampista giovane su cui puntare per il futuro è Coutinho, e dunque bisogna cominciare a sostituire qualcuno degli ultratrentenni che cominciano ad infortunarsi spesso.
Per andare sul sicuro si punterà su uno dei centrocampisti centrali più inseguiti d’Europa, Moussa Sissoko del Tolosa, che molti hanno paragonato a Vieira. Attualmente costa 15 milioni di euro, ma visto che ormai fa parte della nazionale francese ed ha appena 21 anni, potrebbe rappresentare un ottimo investimento, specialmente perché Stankovic ha 33 anni e Cambiasso 31.
L’alternativa, più a basso costo, si chiama Andrea Poli, centrocampista della Sampdoria che ha buone potenzialità ma ancora non ha dimostrato molto. Nella parte avanzata del centrocampo invece, per sostituire Sneijder che spesso si infortunia, il nome nuovo è Milan Badelj, fantasista della Dinamo Zagabria, mentre per evitare che si ripetano le situazioni di quest’anno in cui il 31enne Samuel, il 31enne Lucio ed il 35enne Cordoba si infortunino a vicenda, e a volte contemporaneamente, potrebbe essere ingaggiato il romanista Andreolli, il quale ha disputato anche due stagioni nelle giovanili dell’Inter e per questo potrebbe servire anche per far numero nella lista Uefa.