Comincia a delinearsi la strategia di mercato dell’Inter: ringiovanire la squadra acquistando promesse del calcio internazionale. L’ultimo nome a spuntare nella lista dei desideri di Moratti è il giovane Eden Hazard, ventenne trequartista del Lille, due volte miglior giocatore della Ligue 1, il quale potrebbe far digerire un eventuale passaggio, nemmeno tanto scontato, di Ganso al Milan. Inoltre Hazard è anche comunitario essendo belga, e lascerebbe dunque spazio per un altro grande acquisto.
A segnalare il folletto belga a Moratti pare sia stato un osservatore d’eccezione, suo figlio, che si dice innamorato del suo stile di gioco. Il costo del cartellino è relativamente basso, considerando che ha potenzialità per diventare un campione, 20 milioni di euro, e potrebbe essere ingaggiato, per stessa ammissione del presidente nerazzurro, al posto dell’altro oggetto del desiderio, Giuseppe Rossi, che di milioni ne costa 30.
Dando un occhio al centrocampo, molto probabilmente partiranno Mariga, che ha diversi estimatori, specialmente a Firenze, e Thiago Motta, inseguito da Roma e Milan. Per questo, dopo aver incassato un lauto assegno, l’Inter potrebbe puntare sul fenomeno del Genoa Kucka, arrivato per appena 3 milioni ed il cui valore in pochi mesi è salito fino almeno a 10.
Ma ciò che toglie il sonno ai tifosi interisti è l’interessamento del Manchester City per Samuel Eto’o. Moratti ha scherzato, dicendo che l’offerta da 50 milioni di euro che gli sceicchi si dice abbiano presentato è troppo bassa, ma in realtà sono molti a pensare che potrebbe cedere, specialmente se il camerunense fosse scambiato con Tevez, addirittura facendo guadagnare almeno altri 10 milioni all’Inter. Uno scambio che, se dev’essere fatto, che lo si faccia subito visto che Eto’o ha 30 anni, e dall’estate successiva il suo cartellino potrebbe cominciare a deprezzarsi.
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