Dopo diverse settimane di notizie e di rumors, questa mattina Ricky Alvarez è finalmente sbarcato a Milano per iniziare la sua nuova avventura con la maglia dell’Inter. Il giovane ventitreenne è il primo argentino arrivato in questa sessione di mercato, aspettando Palacio e Banega che potrebbero essere i prossimi acquisti. Dal ’95 ad oggi, nell’era di Massimo Moratti, sono stati molti i giocatori arrivati dall’Argentina a partire da Javer Zanetti capitano e bandiera ancora oggi, passando per Cruz e per Veron, senza dimenticare tra gli altri Cambiasso, Burdisso o Samuel.
Insomma una tradizione che continua nel migliore dei modi con Alvarez, mancino di gran classe, in grado di giocare sia come trequartista classico che come esterno offensivo di centrocampo. Tra i suoi idoli ha dichiarato esserci Zidane, mentre ieri il presidente Moratti ha dichiarato che per alcune cose viste gli ha ricordato Mario Corso. Sicuramente un paragone importante, che solo il campo ci potrà dire se è esagerato o no.
Appena sceso dall’aereo il giocatore ha rilasciato una veloce dichiarazione ai giornalisti presenti, manifestando tutto il suo entusiasmo:
Questo per me è un sogno che si realizza. Sono sempre stato tifoso dell’Inter, fin da bambino. Mi sento pronto per questa bellissima avventura. Arrivo in una delle squadre più grandi del mondo, sono qui per vincere tutto, Champions e scudetto
L’Inter si è garantita le prestazioni del calciatore per una cifra vicina ai 12 milioni di euro e possiederà il 90% del cartellino. Il restante 10% rimane alla società argentina e potrà esser riscattato per 1 milione al raggiungimento delle 80 presenze. Nel pomeriggio Alvarez sosterrà le visite mediche e sbrigate le ultime formalità burocratiche sarà presentato a tutti i tifosi nerazzurri. L’unico che probabilmente non sarà felice di questo nuovo acquisto è Wesley Snejider che a questo punto potrebbe esser venduto al Manchester United che ha pronta un’offerta di 35 milioni di sterline.
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