A leggere le pagine dei giornali qualche tempo fa, sembrava che il mercato di questa calda estate dovesse essere tra quelli più ricchi degli ultimi anni. Ora, giunti oramai quasi alla metà di agosto, ci si chiede che fine abbiano fatto tutti quei nomi dati in procinto di cambiare maglia, stuzzicando le fantasie dei tifosi.
Ricordiamone qualcuno, giusto per far comprendere al lettore quanto il calciomercato possa essere ormai considerato solo fantacalcio, visto che alla fine della fiera ognuno rimane saldamente al proprio posto.
Il primo che viene alla mente è sicuramente Cristiano Ronaldo, la cui telenovela ci ha accompagnato per tutta l’estate, tra indiscrezioni e smentite più o meno autorevoli. Il portoghese era realmente ad un passo dal Real Madrid, ma il tormentone si è concluso come ben sapete e la fredda Inghilterra sarà la patria di Ronaldo per almeno un altro anno. Questo è il caso più eclatante dell’estate, ma molti altri nomi hanno rinunciato al sogno di cambiar maglia e bandiera.
Vogliamo parlare di Frank Lampard? Il centrocampista del Chelsea era già sull’aereo che lo conduceva a Milano, quando Abramovich ha cominciato a fare i capricci, non volendosi liberare del proprio giocattolo. Alla fine anche Lampard è rimasto dov’era. Il motivo? Quello che hanno cercato di farci credere è che il ragazzo non voleva separarsi dal papà, rimasto vedovo qualche mese fa, ma in realtà c’è chi sospetta che la trattativa con l’Inter fosse in realtà un metodo per convincere il patron del Chelsea a riaprire i lacci della borsa, promettendo a Lampard un ingaggio più alto. E a quanto pare ha funzionato.
Stessa situazione in casa Arsenal, dove Adebayor ha chiesto per mesi di essere ceduto, attirando le attenzioni di Milan e Barcellona. Risultato? Il togolose ha ottenuto un ingaggio di 4,5 milioni annuali per le prossime quattro stagioni, per buona pace dei Gunners che sono riusciti a trattenerlo.
Per quanto riguarda Eto’o, invece, la situazione è diversa. Se avesse puntato ai soldi, avrebbe accettato senza pensarci l’offerta della squadra uzbeka, disposta a coprirlo d’oro pur di ingaggiarlo. Il camerunense però vuole essere protagonista nel calcio che conta e, non avendo trovato una sistemazione “comoda”, ha preferito restare in Catalogna. Un altro nome che ha riempito le pagine dei giornali per gran parte dell’estate è quello di David Villa, che ora è in procinto di firmare il prolungamento del contratto con il Valencia. Niente cambio di maglia nemmeno per lui. E sulla stessa barca trovano posto i vari Robinho, Podolski, Huntelaar, Silva e Stankovic.
Insomma, chi si aspettava un’estate bollente di calciomercato, si è dovuto accontentare dei titoloni sui giornali e del passaggio di Ronaldinho al Milan, nella speranza che il brasiliano torni ad essere quello di una volta.
Commenti (1)