Perché Ibrahimovic ha lasciato il Barcellona dopo un solo anno? Pensavamo di aver trovato una spiegazione plausibile nel cattivo rapporto con Pep Guardiola, ma dall’interno del club catalano fanno sapere che la situazione è ben diversa. A regalarci l’illuminazione in questo senso è Andoni Zubizarreta ex portiere e neo-direttore sportivo del Barcellona:
Ho incontrato Guardiola il giorno in cui ha spiegato a Ibra quale era la soluzione; Pep mi ha detto che il problema era solo di natura tecnica e il giocatore mi ha rivelato il suo disagio, visto che è abituato ad avere una squadra che gioca per lui. A quel punto Raiola ha chiesto di parlare con la società e noi abbiamo iniziato a prendere in considerazione l’idea di vendere il giocatore, trovando la soluzione migliore e alla fine si è deciso di cederlo al Milan.
Dunque la cessione dello svedese sarebbe dovuta solo a questioni di natura tecnica, sebbene sia curioso che un club come il Barça non abbia valutato questo aspetto un anno fa, nel momento dell’acquisto. Ma la versione della società non combacia affatto con quella del diretto interessato, che dal ritiro della Svezia non ha mancato di lanciare accuse al suo ex allenatore:
Guardiola non mi ha spiegato nulla e io non posso permettermi di stare in tribuna a scrutare il cielo per studiare il meteo. A marzo sono cominciati i problemi. Ho cercato una spiegazione, una risposta, ma lui non me ne ha date. Nei giorni scorsi ho incontrato il nuovo presidente e nessuno voleva cedermi. Solo una persona…
E ancora:
Un grande allenatore risolve i problemi dei giocatori, uno piccolo ne crea. All’inizio avevamo un bel dialogo, era stato lui a volermi. Poi all’improvviso non so cosa sia capitato. Io non posso permettermi di passare un anno o tre anni in tribuna, ho visto cosa è successo la scorsa stagione a Thierry Henry.
Qualcuno non ce la sta raccontando giusta, ma crediamo che ai tifosi del Milan poco importino i motivi della cessione.