Per il mese di gennaio Pantaleo Corvino ha in mente diverse operazioni. Partiranno Felipe – verso l’Inghilterra o la Russia sponda Zenit -, Mario Bolatti – destinato anche lui al mercato inglese, West Ham, o in Turchia -, Papa Waigo seguito da Chievo e Brescia, e Babacar che finirà in pretito in qualche squadra di serie B. Più complicata la trattativa per portare Cristiano Zanetti a Torino visto che percepisce un ingaggio considerato troppo alto.
Si va invece verso il rinnovo del contratto di Maurizio Donadel e soprattutto per Adrian Mutu. In un’intervista a La Nazione, il rumeno ha rivelato che
La società mi ha proposto un rinnovo di cinque anni, ma io ho detto che vorrei giocare a calcio solo per altri tre. Vorrei restare e chiudere la carriera qui.
Il ritorno di Mutu – che ha dimostrato di sapersi muovere bene anche come prima punta -, e l’inizio di stagione non brillantissimo di Alberto Gilardino potrebbero portare ad una cessione del bomber azzurro se la Juventus mettesse sul piatto qualcosa di interessante. Una proposta che non troverebbe porte sbarrate potrebbe essere composta da Momo Sissoko – visto che Mihajlovic stravede per lui – più un conguaglio economico – e qui mi immagino lunghi mercanteggiamenti tra Marotta e Corvino.
Per il mercato in entrata, il diesse viola si muove su diverse piste. Una di queste porta a Davide Santon. Oltre al giovane terzino interista sono seguiti Moussa Sissoko, promettente mediano del Tolosa, Gaston Ramirez, esterno uruguayano del Penarol comprato dal Bologna e mai pagato da Porcedda, Matija Nastasic, diciassettenne difensore serbo del Partizan, alto un metro e novanta e dotato di ottima tecnica, e tra i tanti brasiliani, Fabricio de Souza, centrocampista diciottenne del Cruzeiro.
Resta nel limbo la situazione di Riccardo Montolivo. Il suo agente Giovanni Branchini s’incontrerà presto con Pantaleo Corvino. Il problema è che il centrocampista azzurro vuole lottare per traguardi importanti e per questo vorrebbe delle rassicurazioni dalla società. Vedremo gli sviluppi.
