La Fiorentina rischia di essere smantellata, o quasi. Il progetto viola ha bisogno di ripartire da zero, e sono lontani i fasti dell’era Prandelli in cui la squadra faceva paura anche in Europa. Ora nessuno più vuol rimanere a Firenze, e la società deve chiedersi il perché. La situazione più eclatante è quella di Montolivo, per cui Andrea Della Valle si è espresso così:
Per quel che mi riguarda è una presa in giro. Ha avuto un’altra offerta di rinnovo dopo la partenza di D’Agostino, ma evidentemente non ha la volontà di restare a Firenze. Gli avevamo prospettato un ruolo centrale nel nostro progetto, ma ha riferito che non voleva più continuare con noi, anche dopo un’ulteriore proposta. Adesso dovrà spiegare, quanto prima, la sua decisione ed i suoi perché. Non ho la sensazione che sia d’accordo con altri club, ma penso voglia provare nuove emozioni.
I club che potrebbero ingaggiarlo sono senza dubbio il Milan, dove però Montolivo dovrebbe adattarsi nel ruolo di mezz’ala sinistra, e Bayern Monaco, Inter, Napoli e forse anche la Roma. Ma purtroppo quella di Montolivo non è l’unica grana.
Dà problemi anche Gilardino.
Lui con noi ha un contratto: se vuole restare, siamo felici. Altrimenti, dovrà dirlo attraverso il suo entourage e noi prenderemo decisioni in merito.
E ciò che dirà non farà molto felice Della Valle, visto che, a quanto pare, la sua volontà è di andar via. Per lui c’è anche il cartellino con il prezzo: 15 milioni di euro. Finora soltanto il Genoa si è fatto avanti concretamente, ma né i liguri rientrano tra le società che interessano al bomber, né tantomeno Preziosi investirebbe così tanto per un calciatore. E così ecco che si allarga lo sguardo alla Juventus, anche se bisognerà attendere prima le cessioni di Amauri e Iaquinta, e forse anche l’Atletico Madrid, che ultimamente ha virato su Falcao, ma la trattativa sembra complicata. Più probabili invece le destinazioni Olympique Marsiglia, Villareal e Valencia.
Sul piede di partenza, ormai da tempo, c’è anche Vargas su cui ci sono Manchester United, Aston Villa e Paris St. Germain; e Cerci per cui si è trovato l’accordo con il Manchester City sulla base di 12 milioni di euro. Ma chi arriva?
L’unico nome fattibile in entrata è quello di Alberto Aquilani. Pur di liberarsene il Liverpool si dice sia sceso addirittura fino a 9 milioni (fino ad un anno fa ne chiedeva quasi il doppio), ma Corvino sembra protendere per un prestito oneroso da 4 milioni di euro con diritto di riscatto degli altri 5, anche se con tutte queste cessioni avrebbe i liquidi per chiudere subito. Oltre all’ex juventino si seguono anche Casemiro, su cui c’è anche l’Inter, Arouca del Santos, che difficilmente partirà se molti dei suoi compagni verranno ceduti, Gargano del Napoli e gli juventini Tiago e Martinez, anche se ancora, Aquilani a parte, in entrata non c’è nulla di credibile.