Parte oggi alle 12 l’avventura di Leonardo sulla panchina del Milan, dopo un fiume di indiscrezioni e smentite che si trascinavano ormai da mesi e mesi. Ma ora la stagione è finita, il Milan è riuscito ad agguantare l’accesso diretto in Champions ed è già tempo di pensare al futuro con una rivoluzione che parte già da oggi. Il nodo da sciogliere resta sempre quello legato alla partenza o meno di Kakà, grazie alla cessione del quale i rossoneri si ritroverebbero con almeno 65 milioni di euro (se non 80) da spendere nel prossimo mercato.
Ma il brasiliano non è il solo con la valigia in mano. Il partente Ancelotti sembrerebbe intenzionato a portare in quel di Londra il regista Pirlo, anche se appare piuttosto improbabile che il Milan si liberi di entrambi i suoi campioni in un solo colpo. Ma se quest’ultima trattativa andasse in porto, a Milanello potrebbe arrivare Essien, molto stimato dal nuovo tecnico rossonero. Una valida alternativa potrebbe essere il brasiliano Hernanes, sempre sponsorizzato dal successore di Ancelotti.
Per l’attacco si continua a puntare sull’acquisto di Adebayor, sebbene il passaggio di Ancelotti al Chelsea complichi la situazione. Infine Ronaldinho. Il brasiliano resta ed avrà molta più libertà di movimento: questo vuole Berlusconi e, se Leonardo è finito sulla panca del Milan, è anche per la disponibilità ad adottare questo tipo di soluzione.