L’affare-Sanchez potrebbe avvenire in tempi brevi. Oltre ad esserci l’accordo con il procuratore del calciatore perché la Juve offre le stesse condizioni economiche del Barcellona, e l’accordo tra le società perché i blaugrana sono disposti a cederlo, a quanto pare ci sarebbe anche la volontà del giocatore stesso. Un aneddoto che spiega perché.
A raccontarlo è stato Arturo Vidal a Tuttosport. Vidal è molto amico di Sanchez. I due si sono conosciuti nella nazionale del Cile, ma la loro amicizia va oltre l’essere compagni di nazionale. Nel 2011, nell’estate in cui Vidal passò dal Bayer Leverkusen in bianconero, prima di accettare il centrocampista chiamò Sanchez che proprio in quegli stessi giorni stava lasciando Udine per trasferirsi al Barcellona. Sanchez gli consigliò di accettare l’offerta dei bianconeri perché erano una delle squadre più forti d’Europa, nonostante non si fossero piazzati bene in quella stagione.
IL CONTRAPPASSO – Il progetto era però convincente e così tanto fece Sanchez che alla fine Vidal accettò e tutti sappiamo com’è andata la storia. Ora, spiega Vidal, è stato lo stesso Sanchez a chiedergli come si trova in bianconero, e la risposta ovviamente è stata: “fai le valigie”. Ad aiutare in questa transazione c’è anche l’agente di Sanchez che è lo stesso di Vidale che quindi è in buoni rapporti con la società bianconera e con Antonio Conte che è il più convinto di tutti.
L’ultimo ostacolo, a quanto pare, è il costo del cartellino. Il Barça pagò all’Udinese 37,5 milioni di euro, come abbiamo visto anche contro il Milan, Sanchez è ormai considerato una riserva, e se dovesse rimanere un’altra stagione in blaugrana il suo cartellino si deprezzerebbe ulteriormente. Per questo, di fronte ad un’offerta interessante, l’affare potrebbe andare in porto. Secondo Tuttosport l’offerta c’è ed è tra i 25 ed i 27 milioni pagabili in tre rate. Sembra accettabile, vedremo come la penserà la dirigenza blaugrana.
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