Anche se sicuramente il miglior colpo di gennaio (e si spera anche prima) sia la firma del contratto di De Rossi, Sabatini e gli altri dirigenti stanno lavorando alacremente in questi giorni per piazzare i giocatori che non rientrano nei piani di Luis Enrique per cercare di racimolare i soldi sufficienti a portare a Roma quanti più potenziali campioni possibile. Vediamo partenze e arrivi previsti reparto per reparto.
DIFESA: Il primo nome che sicuramente si fa in queste ore sul piede di partenza è quello di Cicinho. A dir la verità il brasiliano sarebbe dovuto partire già lo scorso anno, ma quest’anno è stato inserito persino tra i titolari per l’emergenza in difesa. Sulla sua partenza non ci sono dubbi, ma insieme a lui dovrebbero andar via anche Cassetti e, se dovesse arrivare un’offerta importante, anche Juan. I nomi che si fanno in entrata per la fascia sono uno tra Nicolas Lombaerts, terzino sinistro dello Zenit Sanpietroburgo e Jan Vertonghen dell’Ajax (che però costa molto di più) ed il sogno Dedè del Vasco da Gama che però sono in molti a volere; mentre per la fase centrale il preferito sarebbe Garay, che però costa un occhio della testa, oppure l’ottimo Corluka che nel Tottenham non sta trovando molto spazio, mentre i più probabili sembrano il giocatore del Gijon Botia che costa decisamente meno, e Mario Fernandes su cui c’è solo il Valencia. Altri nomi che si fanno sono anche Otamendi e Silvestre del Palermo, ma costano tanto e sembra praticamente un’impresa impossibile ingaggiarli.
CENTROCAMPO – Qui c’è il maggiore affollamento, e così sicuramente Simplicio dovrebbe partire, e probabilmente anche Pizarro. Al loro posto si insiste molto su Paulinho, talento brasiliano del Corinthians che in molti accostano a Marchisio, ma resta da convincere il ricco club carioca che di solito per i suoi giocatori spara cifre astronomiche. Per ora si parla di 15 milioni che la Roma sarebbe disposta a sborsare, ma non è detto che alla fine bastino. Per ora non si parla di altri centrocampisti anche perché con De Rossi, Gago, Lamela e Pjanic sembra che il reparto sia abbastanza coperto.
ATTACCO – Per ora per il reparto offensivo si parla solo di cedere Borriello che ormai è diventato un peso. Guadagna tanto e non gioca praticamente mai, dunque la cessione sembra inevitabile. Su di lui ci sarebbe il Genoa, squadra in cui ha giocato la sua migliore stagione della carriera, e che lo riprenderebbe volentieri, ma attenzione all’inserimento dell’Inter che lo vedrebbe come sostituto ideale di Milito, o al ritorno del PSG che potrebbe farci un pensierino. Per sostituirlo non ci sono nomi precisi, si è vociferato di Quagliarella, ma sembra molto complicato. Forse è più facile arrivare a Nilmar che vuol lasciare il Villareal, ma bisognerebbe battere la concorrenza di alcune squadre brasiliane che potrebbero puntare sul campanilismo per convincerlo a tornare in Sudamerica.
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