La rosa del Napoli è completa al 99%. Manca però un piccolo ma fondamentale tassello: il vice-Cavani. Come abbiamo visto proprio in questo periodo, il Matador non riesce a reggere 60 partite all’anno, nazionale compresa, e purtroppo in casa Napoli non si riesce a trovare un sostituto all’altezza. Vargas aveva fatto illudere nella prima partita della stagione, ma poi ha dimostrato di non essere adatto al ruolo di prima punta, e siccome di seconde punte ce ne sono già troppe, verrà ceduto in prestito a gennaio.
Certamente non mancano i club che lo accoglierebbero volentieri. In pole position c’è il Catania, dove si sa che gli argentini vanno alla grande. Ma non bisogna sottovalutare il Torino, il Genoa e qualche club straniero. Ceduto lui però c’è il problema di rimpiazzarlo. Mazzarri ha chiesto una prima punta che si accontenti di fare panchina ma che possa garantire i gol quando Cavani riposa. Per questo i nomi non mancano anche se non sono tutti convincenti.
I PAPABILI – Il più probabile sembra Sergio Floccari, uno che a Mazzarri piace ma che ha il problema dell’età. Quasi 31 anni, ormai lontano dalla sua migliore condizione, la società sarebbe disponibile ad ingaggiarlo solo se si accontentasse di un contratto di appena 6 mesi. Siccome questa eventualità è remota, si pena ad altri nomi. Mazzarri vorrebbe Bianchi, ma non crediamo che il Torino cederebbe il suo principale attaccante. Le alternative sono Kozak (ma Petkovic non è d’accordo) e Acquafresca, mentre all’estero si segue l’attaccante del Maribor Beric e quello del PSV Toivonen che però non è prima punta. L’obiettivo è comunque arrivare a giugno quando poi si cercherà di prendere Pepito Rossi e cercare di capire se si riuscirà a continuare con Cavani o i milioni dei grandi club convinceranno De Laurentiis a cederlo e puntare su qualche altro giovane talento.
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