Quanto può valere un bomber come Edinson Cavani? Molto, moltissimo, più dei 55 milioni di euro che Aurelio De Laurentiis si è visto offrire recentemente per l’attaccante sudamericano. Il patron partenopeo non rivela il nome dell’offerente, ma giura che qualcuno si è presentato alla sua porta con un assegno consistente:
Cavani è un guerriero che rappresenta al meglio l’animo del Napoli e dei nostri tifosi. Per tenerlo ho rifiutato un’offerta di 55 milioni. L’ho tenuto con noi perché se sono a Napoli non è per fare commercio ma per amore della squadra. Il Napoli è il mio film più bello e per me rappresenta tutta l’Italia.
Cavani rappresenta il film più bello di Aurelio del Laurentiis, ma è anche il simbolo della napoletaneità, come sostiene lo stesso presidente, il paladino che rappresenta coloro che hanno bisogno di una rivincita. Ma il Napoli non è solo Cavani, per quanto l’uruguaiano sia fondamentale negli schemi di Mazzarri. Ed è per questo che il patron promette investimenti pesanti sia nella sessione di calciomercato invernale che in quella estiva, affinché il Napoli diventi una delle squadre più importanti del Vecchio Continente. De Laurentiis punta in alto e prende esempio da club blasonati:
D’accordo con Mazzarri a gennaio interverremo per migliorare la squadra. Lo faremo in maniera decisa a gennaio e stradecisa a giugno. Il nostro obiettivo è quello di diventare una delle squadre più forti di Europa. Napoli sul piano culturale è più importante di un Manchester o un Barcellona. Non c’è motivo per il quale la nostra città non sia all’avanguardia in Europa.
Uno sguardo al passato per puntare su un grande futuro:
Abbiamo seminato tanta virtù in questi anni. Con pazienza e perseveranza, creeremo un club ancora più forte. In otto anni siamo passati dalla serie C alla Champions League. Per questo ringrazio tutti quelli che hanno collaborato al nostro progetto sin dall’inizio.
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