Il motivo per cui non conviene mai litigare con la propria società di appartenenza è che prima o poi una sfuriata rischia di tornare indietro come un boomerang. Lo sa benissimo Carlos Tevez che rischia di vedere sfumare il suo approdo al Milan per ripicca. L’argentino è chiaramente deciso a firmare con i rossoneri, ma l’interessamento di Juventus e Paris St. Germain ha un po’ frenato la trattativa.
Ieri Thiago Silva lo ha letteralmente “convocato”, affermando che se vuol vincere qualcosa deve andare al Milan, ma non è così semplice. Galliani aveva infatti trovato l’accordo con il suo procuratore, ma non ancora con il Manchester City. L’offerta presentata dal Milan era sul prestito gratuito da qui a fine anno, pagando all’incirca un quarto dello stipendio, con diritto di riscatto fissato a 24 milioni a giugno.
L’OFFERTA DEL PSG – Il City però non ha ancora risposto, e potrebbe tirare un colpo basso al giocatore, restituendogli i mesi di polemiche che si è trascinato dietro, accettando l’offerta del PSG. Ieri infatti è sceso in campo Blanc in persona che ha offerto 25 milioni di euro subito. Sull’ingaggio non ci sono problemi, ed anzi gli sceicchi che detengono le quote del club parigino potranno garantire all’argentino uno stipendio anche maggiore rispetto a quello offertogli dal Milan, e per questo ancora la dirigenza britannica non ha risposto a Galliani.
STRATEGIA JUVE – E la Juve? Marotta, che era effettivamente interessato al calciatore la scorsa estate, sembra voglia fare più azione di disturbo che effettivamente prendere il giocatore. Sta soltanto cercando di alzare il prezzo per far investire quanto più budget possibile sull’attaccante al Milan, in modo da avere mano libera su altri giocatori, e pare ci stia riuscendo. In fin dei conti i bianconeri, che appena qualche giorno fa si erano detti disposti a pagare anche più del Milan, sembrano attualmente quelli più indietro nelle trattative, e l’impressione è che alla fine il Milan acquisterà Tevez, ma dilapidandosi. Basta che poi non ricominci a fare i capricci…
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