Questa mattina sembra fatta, ed invece i tifosi del Milan dovranno attendere ancora per accogliere il loro primo acquisto. Keisuke Honda, secondo le prime pagine di oggi, era praticamente già un giocatore rossonero dopo che Galliani aveva trovato l’accordo col Santos per vendere Robinho a 8,5 milioni di euro. Parte dei quali sarebbero stati girati al CSKA per il giapponese. Ma proprio in queste ore si profila un nuovo stop.
Intervistato da un’emittente brasiliana, il presidente del Santos ha detto chiaramente che il Milan “deve tornare alla realtà” in quanto la richiesta per Robinho è troppo alta (non è vero che c’è l’accordo su 8,5 milioni, ma Galliani sarebbe rimasto fermo a 10), ed inoltre anche il calciatore stesso chiede troppi soldi (5,5 a stagione). Per questo ancora una volta la firma di Honda deve attendere. Ed ora c’è il rischio che non arrivi mai.
Sì perché secondo molte indiscrezioni pare che il trequartista sia seguito anche da altre squadre. Si starebbero interessando a lui il Tottenham, l’Everton e pure il Barcellona che lo vedrebbe bene come primo panchinaro ideale visto che Thiago Alcantara è sul mercato (ma anche il Barça non può comprarlo finché non vende il suo gioiello), ed anche lo stesso CSKA Mosca per adesso vuole tenerlo. Il prossimo 13 luglio infatti disputerà la Supercoppa di Russia, e vorrebbe trattenere Honda almeno fino alla partita. Per il Milan forse è meglio così.
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