Calciomercato Milan: Terry ed Eriksen idee per la difesa e il centrocampo

Come abbiamo già detto, a giugno cambierà molto in casa Milan. Una parte dei giocatori dovranno arrivare spendendo poco – come è già avvenuto nelle ultime campagne acquisti con l’arrivo tra gli altri di giocatori come Nocerino e Emanuelson.

Oltre a Montolivo, dalla Fiorentina dovrebbe arrivare Cesare Natali – anche lui a parametro zero, che dovrebbe andare a prendere il posto di Mario Yepes. A centrocampo oltre a Seydou Keita, si seguono le prestazioni del brasiliano Sandro nel Tottenham e di Nigel De Jong – centrocampista difensiva utilizzato con il contagocce da Roberto Mancini.

Ovviamente in questa fase si seguono tanti giocatori per poi approfondire il discorso solo con alcuni. Uno dei giocatori seguiti in questo periodo dal Milan è John Terry: il centrale difensivo del Chelsea – e come tutti sanno ex capitano della nazionale inglese – sta vivendo una stagione sottotono ma resta un difensore con i controfiocchi. Dal club ierglese è invece molto probabile che arrivi Didier Drogba, vecchio pallino di Galliani, che si libererà a parametro zero a giugno.

Per arrivare ad acquisti più sostanziosi ci vorrà il solito generoso contributo del presidente del Milan Silvio Berlusconi. Il patron rossonero dovrebbe regalare il solito colpo elettorale – come avrebbe dovuto essere Carlitos Tevez – per tornare a far parlare di sé.

Tra i giocatori indiziati potrebbe esserci il giovane trequartista danese dell’Ajax Christian Eriksen – costa una ventina di milioni di euro, e bisogna superare la concorrenza di diversi club inglesi. Se invece l’apporto dovesse essere più sostanzioso si potrebbe arrivare ad un giocatore che ha già dimostrato di saper fare cose importanti nel campionato italiano: Stevan Jovetic che Pantaleo Corvino sarebbe disposto a vendere per una trentina di milioni di euro.

Una o l’altra operazione sarà possibile se si arretrerà prima sulla linea dei centrocampisti Boateng – operazione intrigante ma non facile visto che il giocatore ha ancora qualche pausa che a centrocampo non si può concdere.

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