Mahamadou Diarra è arrivato a Monaco a gennaio per dare il suo apporto a un club che si trova impelagato nella lotta per non retrocedere. Una scelta che sul momento a molti è sembrata inspiegabile. In realtà la mossa del giocatore non è così strampalata. Diarra è legato con la squadra francese fino al mese di giugno. Alla fine del campionato potrà scegliere in quale squadra giocare.
Questi mesi gli serviranno per riacquistare il pieno possesso dei suoi mezzi, come ammette lui stesso:
Io non ancora al 70%. Sul piano del gioco, non è facile arrivare in una squadra che si trova nella parte bassa del tabellone. E in più bisognava ritrovare certi automatismi. Ma penso comunque di non avere grosse cose da rimproverarmi, a livello di attitudine.
Prima di arrivare quì, non aveto giocato nelle ultime cinque settimane, mentre ora ho giocato cinque partite in un solo mese. Il mio corpo non era abituato a questo…
Se il suo lungo periodo d’inattività al Real Madrid, causato da un infortunio grave e dalla forte concorrenza, rappresenta un argomento di peso per spiegare la mancanza di ritmo del giocatore maliano, lui conserva comunque un’ottima quotazione sul mercato. Ai microfoni di Radio Sportiva, il suo agente Frédéric Guerra, ha in effetti confermato che il suo assistito ha diversi estimatori che lo stanno corteggiando:
E’ nei piani di alcune squadre italiane visto che in giugno sarà libero da ogni vincolo contrattuale. Ed è un giocatore che avrà 30 anni in giugno, e resta dunque un obiettivo intessante.
Vedremo chi sarà pronto a rischiare qualcosa per un giocatore che ai tempi dell’Olympique Lione era una vera e propria forza della natura. Dipenderà anche dal prezzo. Al Real il giocatore maliano prendeva più di 4 milioni di euro. Difficile che trovi casa in Italia se non sarà pronto a ridursi pesantemente l’ingaggio.
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