Dopo essersi fatto notare nella nazionale tedesca durante la scorsa edizione della Coppa del Mondo, Mesut Özil si è imposto con una velocità impressionante nella formazione titolare del Real Madrid.
Autore di nove reti e di una decina di assist, il nazionale tedesco, così come l’altro giovane rampante acquistato a giugno – l’argentino Angel De Maria -, sta relegando in panchina il Pallone d’Oro 2007, ovvero Kakà.
Dopo un lungo stop causato da una lesione ad un menisco del ginocchio sinistro, il giocatore è ritornato in campo ma viene impiegato con parsimonia da José Mourinho – finora ha totalizzato 10 presenze segnando due reti.
E questo nonostante l’allenatore portoghese avesse in più riprese affermato, alla fine del 2010, che la stella brasiliana sarebbe stata
il miglior acquisto invernale, perché non ci sono giocatori del suo valore sul mercato.
Secondo alcuni mass media la scommessa ormai sarebbe perduta, e la Casa Blanca starebbe pensando a vendere il giocatore prima che si svaluti troppo. Il quotidiano sportivo spagnolo Mundo Deportivo arriva ad affermare che alcuni emissari del club spagnolo starebbero cercando compratori in tutta Europa.
Ovviamente l’informazione è da prendere con le pinze, visto che la notizia proviene da un media con una chiara simpatia per il Barcellona. In ogni caso si stanno moltiplicando i rumors sul giocatore. C’è chi parla del Chelsea del suo ex allenatore Carlo Ancelotti – ma ormai sembra che a giugno si siederà sulla panchina della Roma, e qualcuno pensa che si porti dietro l’asso brasiliano.
C’è chi avanza l’ipotesi Inter – soprattutto da quando è arrivato sulla panchina Leonardo -, o un clamoroso ritorno al Milan. Si parla persino di un ritorno in Patria, per sostituire Ronaldo nei cuori dei tifosi del Corinthians di San Paolo.
Difficile immaginare che il giocatore brasiliano accetti di lasciare Europa visto che gli restano diverse stagioni ad alto livello da giocare. Sia che resti al Real Madrid sia che parta, Kakà deve iniziare a preoccuparsi seriamente per il suo avvenire.