Calciomercato Juventus: sempre più chiarezza sulle cessioni, molta confusione sugli acquisti

Quasi come se la Juve avesse a disposizione fondi infiniti, sembra scatenata su una ventina di giocatori da ingaggiare. Intanto però, con il mercato che sta per riaprirsi (mancano poco più di due settimane), l’unica certezza è sulle partenze.

Di sicuro non faranno più parte del progetto-Juve Iaquinta, Amauri e Toni. Per l’attaccanta calabrese ci sono Novara, Lecce e Cesena, sull’italo-brasiliano ci sono Tottenham, Fulham ed altri club al di fuori dell’Italia, su Toni invece ci sarebbe forse la Fiorentina, se Gilardino venisse ceduto, altrimenti potrebbe finire negli Stati Uniti o addirittura in Brasile.

Partiti questi tre, l’attacco bianconero sarebbe formato da Matri, Quagliarella, Del Piero e Vucinic, anche se ormai il montenegrino è considerato un esterno sinistro. Le quattro punte sarebbero in teoria sufficienti per una squadra che al massimo disputa la coppa Italia, ma i bianconeri potrebbero acquistarne una quinta, magari un giovane da far crescere. I nomi che si fanno sempre più insistenti sono Gabbiadini e Destro, ma sul primo c’è da battere la concorrenza del Manchester United.

In attacco la situazione è comunque abbastanza chiara visto che su questi nomi si dovrebbe basare anche il reparto del futuro. Se dovesse arrivare qualche top player, certamente non sarebbe a gennaio, e così ora ci si concentra più che altro sulla difesa, mentre si dà un occhio al centrocampo. I nomi che si fanno però sono troppi, e così allo stato attuale non sembra che nessuno di questi possa essere in vantaggio sugli altri. Per quanto riguarda il reparto arretrato si parla di Cortes, Dedè, Hummels, Caceres, Bruno Alves e Alex, mentre negli ultimi giorni si parla anche di Albiol su cui però ci sarebbe l’opposizione di Mourinho.

Per quanto riguarda il centrocampo invece i nomi sono ancor di più: Elkeson, Guarin, Romulo e per gli esterni Van Persie (su cui c’è da battere la concorrenza del Manchester City) e Kalou, senza dimenticarsi i vecchi oggetti del desiderio di Conte, e cioè Walcott e Nani. Qualche nome che si fa per l’attacco e riguarda Eduardo Vargas (su cui ci sarebbe anche il Napoli), Boakye, e l’inossidabile Damiao. Considerando il limite degli extracomunitari è probabile che uno dei tanti brasiliani seguiti arriverà a gennaio, mentre per gli altri se ne parlerà a giugno.

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