Calciomercato Inter, tutti i nomi per difesa e attacco

La parola d’ordine dell’Inter 2012/2013 sarà ringiovanimento. Via molti degli “anziani”, dentro invece giovani di belle speranze e calciatori nel pieno della loro maturazione. In quest’ottica si spiega l’addio certo al 99% di Lucio e Cordoba e probabilmente anche quello di Maicon, e di conseguenza le conferme di Ranocchia e Nagatomo, con il solo Samuel e forse Chivu a mantenere una certa esperienza.

I NOMI IN DIFESA – Non è un mistero che l’obiettivo numero uno per la difesa si chiami Isla. Ormai l’Udinese è certa di cederlo, anche perché è l’unico su cui finora Pozzo ha dato l’ok. Su Isla però c’è una forte concorrenza sia all’estero che in Italia con la Roma che lo sta trattando da tempo, e per questo non è l’unico difensore seguito. Tra i nomi che si fanno in questi giorni c’è il giovane Lichnovsky, un altro cileno, 18 anni, gioca nell’Universidad del Chile, il quale però non potrebbe di certo essere subito titolare. Il suo procuratore è lo stesso di Isla, dunque è possibile che si riesca ad ottenere il “pacchetto completo”. L’unico ostacolo per Lichnovsky è legato al passaporto. Sono state avviate le pratiche per farlo diventare comunitario visto che ha la madre europea, ma se la pratica non fosse completata in tempo, è difficile che l’Inter possa decidere di far occupare uno dei posti per l’extracomunitario da un giovane che al massimo farà la riserva.

Per la fase centrale i nomi sono attualmente due: Andreolli e Benatia. Il secondo è molto difficile, costa 12 milioni e l’Udinese non è molto propensa a cederlo. Molto più facile arrivare ad Andreolli che è cresciuto nella Primavera nerazzurra e dunque sarebbe utile anche per la quota Champions, ma soprattutto giocando nel Chievo non dovrebbe avere molti ostacoli alla cessione. Tra i nomi che si sono fatti in questi giorni c’era anche quello di Silvestre, ma il difensore del Palermo ha detto che vuole la Champions, quindi è più probabile che vada all’estero o al Milan che sta tastando il terreno proprio in queste ore. Infine ci sarebbe l’affare Kolarov in ballo. L’esterno del Manchester City piace anche alla Juve, ma Mancini si è detto disposto a trattarlo con l’Inter se i nerazzurri gli cedessero Ranocchia.

I NOMI IN ATTACCO – Il capitolo attacco è legato prima di tutto alle cessioni. Una potrebbe essere quella di Pazzini, valutato 10-12 milioni, anche se finora non sembra ci siano club fortemente interessati. L’altra possibile è quella di Forlan. L’uruguaiano vuole riscattarsi, ma pare che per risparmiare sul suo lauto ingaggio la società potrebbe accordarsi per la rescissione consensuale. In questo caso attenzione al Milan che potrebbe fiondarsi sul parametro zero nel caso in cui partisse Robinho.

In seguito a queste due cessioni i nomi per i possibili successori sono ben noti. Per il vice-Milito si è individuato Destro, seguito anche dalla Juve. Per la seconda punta al primo posto c’è Lavezzi, ma siccome l’argentino è molto vicino al PSG si stanno valutando anche Palacio e Gomez del Catania, entrambi seguiti anche dalla Roma. Il loro cartellino si aggira tra i 10 ed i 15 milioni, ma ci sarebbe certamente un risparmio sullo stipendio che sarebbe inferiore a quello percepito da Forlan.

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