Il Barcellona Football Club non lo nasconde, ha fatto del suo centro di formazione il suo vanto principale. Capace di allineare nella sua squadra titolare più del 50% dei calciatori provenienti dalla famosa Masia, il club deve fronteggiare comunque qualche problema.
Se l’esempio Cesc Fabregas illustra perfettamente il caso in cui i Blaugrana non hanno saputo conservare i loro giovani virgulti, Sport rivela che due altri nomi potrebbero aggiungersi a questa lista.
Si tratta di Jonathan Dos Santos – messicano ventunenne, fratello del più noto Giovanni, che gioca come volante, ovvero come centrocampista davanti alla difesa – e di Rafael Alcantara, – trequartista brasiliano, figlio di Mazinho (campione del mondo 1994) e fratello di Thiago, centrocampista entrato nel giro della squadra A del Barça.
I Blaugrana sono riusciti a prolungare il contratto di due promesse come Marc Bartra e Martín Montoya, ma non sono riusciti a fare lo stesso con i due giocatori sopracitati. Un vero e proprio problema per i campioni d’Europa, visto che Dos Santos e Alcantara saranno liberi da ogni legame nel prossimo mese di giugno, e i pretendenti non dovrebbero mancare.
Anche se non ha ancora alcun corteggiatore, Rafael Alcantara ha mostrato di cosa è capace con un folgorante inizio di stagione nella squadra riserve – tre reti in cinque partite -, che finirà con l’attirare la curiosità di diverse formazioni. Su Dos Santos c’è già il forte interessamento dei Gunners. L’Arsenal è anche arrivata a offrire ai blaugrana tre milioni di euro. Sicuramente il Barça non si vorrà ritrovare con un altro caso Fabregas, ovvero pagare una fortuna per un giocatore che ha formato.
Magari sarebbe ora che qualche club italiano ci facesse sopra un pensierino. Il Benfica si è assicurato Nolito a costo zero a giugno. E l’ex-ala blaugrana ha segnato cinque gol nelle sue prime cinque partite ufficiali, come lui aveva fatto solo in grande Eusebio, quello che tutti considerano il miglior calciatore portoghese di tutti i tempi.