I patti erano chiari: a giugno Beckham tornava a Los Angeles, giocava la fase finale della Major League e a novembre tornava in Italia. Da lì in poi sarebbero stati solo allenamenti per poi essere ri-tesserato per il Milan a gennaio e giocarsi così per l’ultima volta Champions League e convocazione al mondiale.
Sembrava filare tutto liscio, ma le recenti ombre che hanno oscurato Milanello hanno spaventato il calciatore inglese, il quale al The Sun ha dichiarato questa mattina di avere 3-4 offerte per gennaio. Una è quella dei rossoneri, che gli fa molto piacere, ma che non sarà una scelta sicura.
La seconda è quella del Tottenham, che finalmente dopo tanti anni ha ripreso a giocare un campionato di vertice, e con il tecnico Redknapp, grande amico ed ex compagno di nazionale proprio di Beck, che fa di tutto ogni giorno per convincerlo a trasferirsi a Londra. La terza offerta era quella del Chelsea di Ancelotti, ma se la sentenza della Fifa che blocca il mercato Blues dovesse arrivare prima del 1 gennaio, addio Beckham. E la quarta?
Il calciatore non lo dice, anche se qualche mese fa lo fece intuire. La quarta potrebbe arrivare dal Manchester United, il quale da quando ha perso Cristiano Ronaldo non ha più un faro a centrocampo. Il capitano della nazionale inglese non resisterebbe al richiamo del club che lo ha cresciuto, e a quel punto sicuramente per il Milan non ci sarebbero più speranze di riprenderselo.