David Villa non è un obiettivo del Paris Saint-Germain degli sceicchi. A confermarlo è intervenuto lo stesso allenatore, il nostro Carlo Ancelotti, che nel corso di un’intervista ha specificato il perché di questa scelta, nonostante l’attaccante del Barcellona resti senza dubbio un giocatore di sicuro interesse. Ma il lungo infortunio che lo ha costretto a saltare l’ultima parte della scorsa stagione e gli Europei 2012, comunque vinti dalla sua Spagna.
UN RISCHIO – Comprare Villa adesso, specialmente alla cifra di 30 milioni di cui si è parlato sui giornali catalani, sarebbe un enorme rischio per il club parigino che certo non può lamentare problemi di liquidità considerati gli investimenti degli sceicchi, ma questo non giustificherebbe certo un eventuale regalo al Barcellona se Villa non dovesse recuperare subito dall’infortunio.
Non abbiamo pensato a Villa per il semplice motivo che è stato infortunato per un lungo periodo. Si tratta certamente di un attaccante fantastico e straordinario, ma noi stiamo cercando un giocatore offensivo che non abbia problemi fisici. Peraltro, non sono sicuro nemmeno che il Barcellona lo lasci andare così facilmente.
SAKHO RESTA – Nel corso dell’intervista concessa al quotidiano Le Parisien, il tecnico ex-Chelsea fa il punto anche sulla situazione del difensore Mamadou Sakho, ricercato da diversi club europei. E assicura: non si muoverà in alcun modo da Parigi.
Se il giocatore dovesse chiedere di partire spetterà al club e all’allenatore prendere la decisione, ma oggi posso dire con assoluta certezza che resterà, e con lui anche Chantome. Sakho, e non solo lui, deve capire che il Paris Saint-Germain è destinato a diventare una grande squadra e in quanto tale ci sarà tanta competizione e concorrenza per guadagnarsi un posto. E allora mi auguro che Mamadou riesca ad accettare questa situazione come disse quando parlammo della cosa. Ma sia chiara una cosa: prendo le mie decisioni solamente in base a quello che vedo sul campo e mai in funzione del prezzo del giocatore.
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