Dopo tanto parlare degli altri Beppe Signori racconta la sua verità. Si commuove anche all’inizio e inizia a parlare solo dopo l’applauso dei presenti.
Mister 200 gol ha affermato di non aver mai ricevuto o consegnato soldi o assegni. Racconta pure che cercarono di tirarlo dentro un illecito, ma che si rifiutò:
Mi fu chiesto se avevo la possibilità di dare soldi in contanti per eventualmente avvicinare qualche giocatore. Dissi ‘non sono interessato a determinate cose e ‘non ho la possibilita’ economica di poterlo fare’.
E poi, secondo Signori, non c’è una sola intercettazione che lo incolpi di qualcosa:
Ci sono 50mila intercettazioni telefoniche ed io che sarei il capo dei capi non ne ho neanche una. Facevo i segnali di fumo?