Noi siamo ricattati, la posta in palio è alta e quindi dobbiamo fare un passo indietro. Ogni tanto bisogna abbassare la testa.
Se sto con te non mi fanno firmare il contratto. Con te si sono impuntati. Non mi fanno prendere i soldi.
Le pressioni da parte della Gea sono tutte mie invenzioni. Ho pensato che fosse l’unico modo per liberarmi di Antonelli, con cui non avrei mai rinnovato il contratto con la Juve. In realtà, io non ero contento del suo lavoro e avevo preso contatti con Davide Lippi, dicendogli che avrei dato a lui la procura, se mi avesse consentito di rinnovare con la Juve a cifre maggiori.