Sembra un controsenso, ma la Juve anche se ha l’attacco più prolifico del campionato, 32 reti – il secondo in questa speciale classifica, il Milan si trova a tre gol di distanza -, sta cercando di costruire il suo mercato di gennaio partendo da una prima punta.
In realtà la scelta di Marotta non è così strana come potrebbe sembrare a prima vista. Basta guardare la partita con il Chievo: anche in dieci contro undici i bianconeri hanno avuto due occasioni colossali. Con un vero bomber sarebbero andati a segno almeno in un’occasione, portando a casa una vittoria importantissima. L’altro giorno invece hanno perso un treno – e quest’anno non è la prima volta che accade.
I nomi in ballo sono diversi: Benzema, Gilardino, Klose, Floro Flores, Huntelaar. Tutti giocatori che non hanno spazio nel loro club, sono in conflitto con la dirigenza, o si trovano in una società in difficoltà finanziarie.
Molto di quello che succederà in futuro dipenderà da una serie di combinazioni: Amauri potrebbe essere scambiato con Gilardino oppure finire alla Lazio, Sissoko potrebbe andare in Inghilterra o finire alla Fiorentina. I conti dello Schalke 04 potrebbero peggiorare costringendo il club a vendere Huntelaar.
Intanto sembra che Marotta abbia praticamente concluso l’acquisto di Andrea Poli. L’accordo prevede il passaggio del 50% del suo cartellino in cambio di una cifra compresa tra i 3 ed i 4 milioni di euro – a cui bisogna aggiungere il prestito semestrale di Giandonato. Se dovesse arrivare il doriano probabilmente salterebbe l’assalto allo svizzero-croato Ivan Rakitic – che infatti negli ultimi giorni ha detto che gli piacerebbe molto giocare nell’Atletico Madrid.
Dovrebbe sostituire il partente Sissoko e svolgere il ruolo di vice-Aquilani. Sulla lista dei partenti oltre a Sissoko ed Amauri – alle giuste condizioni – ci sarà anche Davide Lanzafame. Qualcuno parla di uno scambio con Floro Flores, ma è più probabile che l’ex-promessa della primavera bianconera possa finire a Cesena.