Il giudice del processo di Calciopoli – Teresa Casoria – è stata censurata per il linguaggio utilizzato con i colleghi e assolta per le accuse più gravi.
Una sentenza interlocutoria che comunque potrebbe condizionare la richiesta di ricusazione della Casoria depositata dai Pubblici Ministeri alla Corte d’Appello di Napoli – la decisione dovrebbe arrivare il 20 maggio.
In questa occasione il giudice ha rilasciato una serie di dichiarazioni che non potranno che far piacere ai tifosi juventini:
La procura di Napoli ha chiesto al presidente del tribunale di fare qualcosa per farmi astenere, la Pandolfi ha reiterato questo invito ma io non avevo nessun motivo per non fare il processo Calciopoli.
Perché
Ci si astiene se c’è motivo di farlo perchè svolgere i processi è un dovere.
E come afferma la stessa Casoria
Il calcio non lo conosco, non tifo per nessuno quindi fare il processo era il mio dovere.
Il meglio arriva alla fine
Devo notare come è stato strumentalizzato in tutti i modi questo procedimento. Il pm Beatrice addirittura si era lamentato perchè facevo cominciare il processo troppo in fretta.
Ultimo confetto ai pubblici ministeri
Piuttosto vedo i pm renitenti a fare la requisitoria. Hanno chiesto indagini supplementari e avuto un teste che rischiava di non risultare attendibile
– è un evidente riferimento all’ex-arbitro Nucini.
Difficile che resti il giudice del processo dopo queste dichiarazioni…
miki foggia 8 Aprile 2011 il 21:24
farsopoli 2006 la Vergogna d’Italia, “piaccia o non piaccia” a qualcuno…..