Amir Sayoud è un promettente calciatore ventunenne che gioca come trequartista nell’Al Ahly, probabilmente la squadra più importante – e ricca – dell’Egitto.
La sua squadra ha giocato qualche giorno fa contro il Wydad Casablanca per una partita della fase a gironi della Champions League africana.
Il suo club sta già vincendo per quattro a zero quando gli viene assegnato pure un rigore. Decide di tirarlo Sayoud perché con quel sinistro mette la palla dove vuole.
Il problema è che a volte tende a complicare le situazioni facili. Parte con una rincorsa lenta, cerca di bersi il portiere con un paio di finte – lui però non muove un muscolo – e poi inciampa miseramente, mentre praticamente passa la palla al portiere.
A chiudere la comica arriva pure l’arbitro che ammonisce il centrocampista. Sarà stato per l’orrore che ha combinato?