Della serie: la mamma dei cretini è sempre incinta. E purtroppo anche quella dei razzisti! Lo sa bene Solomon Opaku, calciatore ghanese in prova nel Borac di Cacak, cittadina non molto distante da Belgrado, in Serbia, che è stato protagonista suo malgrado di un gravissimo episodio di intolleranza razziale.
Stavolta i presunti ultras non si sono limitati a insulti e cori razzisti, ma sono arrivati all’aggressione fisica, colpendo il ragazzo ripetutamente, mentre tornava in albergo con un compagno di squadra.
Hanno cominciato a prendermi a calci e pugni gridando che odiavano i negri. Ora voglio tornare a casa il piu’ presto possibile.
Ed è questo l’aspetto più triste di tutta la vicenda: comunque vada, vince sempre l’ignoranza! Senza parole!