MILANO, 21 gennaio– Ora le big d’Europa hanno paura. Ma soprattutto provano a blindare anzitempo i loro gioielli. L’affare Kakà sfumato all’ultimo sospiro, potrebbe portare a conseguenze devastanti nel panorama del mercato internazionale: lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, ha il portafoglio pieno e una gran voglia di rifarsi andando a prendere un campione, uno di quelli con la C maiuscola. Anche se, a dirla proprio tutta, per far sì che la sua squadra entri a far parte dell’elitè del calcio mondiale, non basterà comprare campioni su campioni: il Chelsea di Roman Abramovič, ne è un esempio lampante.
MESSI E CRISTIANO RONALDO– E allora il Barcellona, nonostante le parole di Messi («Voglio rimanere tutta la vita qui»), si è attivato per alzare la clausola di rescissione della Pulce da 150 a 200 milioni euro. Blindando, di fatto, il campione argentino. Ma anche il Manchester United comincia a preoccuparsi: Cristiano Ronaldo fa parte della lista dei desideri dello sceicco. Ha già vinto tutto e non sembra indifferente al richiamo dei soldi: lo scoglio è Sir Alex Ferguson, che si è sempre opposto in modo fermo ad una eventuale partenza del Pallone d’Oro, vedi il casotto che scoppiò la scorsa estate con il Real Madrid.
IBRAHIMOVIC– Ma tremano anche le italiane: soprattutto Juventus e Inter. Ibrahimovic potrebbe essere un obiettivo del Manchester City. Moratti difficilmente lo lascerà partire. Ma, come dimostrato dal caso Ronaldo, il presidente potrebbe finire per accontentare il giocatore che, per il momento sta bene all’Inter, ma che in passato ha scaricato in un attimo la Juve per accettare proprio l’offerta dei nerazzurri. Di certo però il presidente nerazzurro dovrebbe fare i conti anche con la volontà del tecnico Mourinho, che difficilmente si priverebbe del talento dello svedese nel suo progetto di riportare in Europa la leggenda della Grande Inter.
BUFFON – Nella Juventus è ovviamente il portiere Buffon a fare gola allo sceicco. In Corso Galileo Ferraris di fronte a certe cifre non si rimane mai indifferenti, operazione Zidane docet. E, come ha detto lo stesso portiere, «io lontano dalla Juve è fantacalcio, ma se si presentasse un’offerta importante, la società farebbe bene a valutare la possibilità di cedermi». Anche perché non bisogna dimenticare che il portierone italiana ha una certa età e di fronte a certe cifre la società bianconera farebbe bene a valutare i pro e i contro di un’operazione che permetterebbe l’acquisto di qualche tassello mancante importante per la Juventus 2009-2010.