C’erano due gemelli, Romolo e Remo,,, No, quella era un’altra storia. Ricominciamo.
C’erano due gemelli, Romulo e Rodrigo, nati in Brasile, terra di campioni, 25 anni fa e partiti alla volta dell’Oriente per cercar fortuna. Piedi buoni per i due, come per la maggior parte dei calciatori brasiliani, non gli è stato difficile sistemarsi in due squadre geograficamente vicine.
Romulo, attaccante e goleador, ha trovato posto nel Beitar Jerusalem mentre Rodrigo, buon difensore, è stato ingaggiato da una squadra di Damasco.
Sembrerebbe una normale storia di gemelli divisi dalla maglia, ma probabilmente mentre preparavano le valigie per la partenza, non immaginavano di ritovarsi separati dall’odio reciproco tra due nazioni. Siria ed Israele sono infatti nemici giurati dagli anni settanta e tuttora il confine è sorvegliato dalle Nazioni Unite.
Problemi di comunicazione quindi per i gemelli che non riescono nemmeno a telefonarsi, né possono scambiarsi lettere.
L’unico modo per tenersi in contatto è Skype, ma non sempre la connessione internet funziona come dovrebbe e spesso i due sono costretti ad aspettare fino a notte fonda per scambiarsi almeno un saluto.
Rodrigo è fiero della scelta fatta, ritenendo il calcio israeliano di ottima qualità (come dimostrano i giocatori acquistati per esempio da Liverpool e Chelsea), ma la saudade si fa sentire, soprattutto per quel fratello che vive a poche ore di distanza, ma è come se vivesse dall’altro capo del mondo.
Chissà se riusciranno ad abbracciarsi i gemelli Antoneli almeno per le vacanze di Natale e magari proprio in Brasile!