Ore contate per l’avventura inglese di Andriy Shevchenko, pronto a lasciare la maglia del Chelsea per tentare l’avventura americana. Sembra che dietro le richieste dell’ex milanista ci sia la pressione della moglie Kristen Pazik, già artefice del suo passaggio dalla maglia rossonera a quella dei Blues. La storia si ripete e sembra ricordare quella di un altro grande del calcio, David Beckham, passato ai Galaxy per espressa volontà della capricciosa Victoria.
Del resto Abramovich, patron del Chelsea, aveva puntato molto sull’ucraino, arrivando a spendere 30 milioni di sterline (42 milioni euro). Fiducia mal ripagata, visto che Andriy lo scorso anno si è limitato ad un ruolo di semplice comparsa, segnando appena 4 reti in 30 partite. Colpa di Josè Mourinho, l’allenatore che non lo aveva scelto e se lo era ritrovato in rosa o forse problemi ad adattarsi allo stile di vita inglese. Fatto sta che già lo scorso inverno Sheva era sul piede di partenza, trattenuto solo dall’orgoglio di Abramovich che non voleva liberarsi del nuovo giocattolo.
Passato indenne anche attraverso il mercato estivo, si sperava che la nuova stagione potesse ridar luce alla stella venuta dall’est. Ma la sorte fa brutti scherzi e un infortunio gli fa saltare quasi completamente la preparazione estiva, dando una buona scusa a Mourinho per tenerlo fuori squadra fino a metà settembre, mentre i Blues stentano a decollare. E come nelle migliori tradizioni, il primo a pagare è l’allenatore che viene puntualmente esonerato.
Eccola la tua occasione Sheva, sfruttala! Il nuovo tecnico Avram Grant gli da fiducia, mandandolo in campo sette volte (4 da titolare), ma il numero di gol si ferma a uno e le prestazioni sono al di sotto della sua fama. Ora è tornato a fare il panchinaro di lusso, terza scelta dopo Didier Drogba e Salomon Kalou, molto più costanti e prolifici.
Non fa polemiche Andriy, come è nel suo stile, ma vorrebbe cambiare aria e tornare protagonista.
E quale migliore occasione della Major Soccer League? Radio-mercato informa che i New York Redbulls ed i New England Revolution sarebbero interessati al suo acquisto, garantendogli lo stesso stipendio percepito al Chelsea (9 milioni di euro fino al 2010).
Improbabile che torni nel campionato italiano, nonostante le voci di un interesse da parte della Juventus. E poi c’è sempre l’ostacolo Kristen.
Una sola certezza: Abramovich dovrà rassegnarsi alla cessione, il giocattolo non funziona più!