Botta e risposta a suon di feste originali tra Manchester United e Chelsea.
Lunedì i Red Devils si augureranno il Buon Natale facendo bisboccia nei locali più “in” della città, rigorosamente da single. Mogli presenti, eccome, per la festa dei Blues che hanno optato per un ballo in maschera, attirando simpatie ma anche critiche per il modo di fare da buffoni.
Ma ce lo vedete il capitano John Terry vestito da Mr Incredible, con calzamaglia rossa, maschera e guanti di pelle? Imbarazzante per noi immaginarlo, figuriamoci per lui, soprattutto considerando il fatto che non ha potuto annegare l’imabarazzo in qualche bicchierino, essendo stato scelto come guidatore dai compagni. Comunque un’idea simpatica, accompagnata da un’autoironia inconsueta per gli inglesi che, come ha fatto notare giustamente il Daily Mail di “incredibile” hanno veramente poco, alla luce soprattutto della recente eliminazione dagli Europei del 2008.
Incredibile o no, il capitano è stato tra i più fotografati della festa, forse perché accompagnato da due bellissime dame: sua moglie Poole, vestita da cameriera dell’Oktoberfest e Kristel -moglie di Steve Sidwell- nei panni di Biancaneve.
La coppia più ricercata della serata è stata quella formata da Frank Lampard e Elen Rives, mascherati rispettivamente da Luigi XVI e Maria Antonietta. Dopo i gossip della scorsa estate che li vedevano sulla via della rottura definitiva, a causa dei continui tradimenti di Frank, più che “occhio alla testa”(vedi Rivoluzione Francese) sarebbe il caso di dire “occhio alle corna”.
Chi non ha di questi problemi è Claudio Pizarro, arrivato alla festa nei panni di un divertente e divertito Giulio Cesare, con tanto di foglie dorate in testa (ma non dovevano essere di alloro?) e tunica bianca. Basterà una notte di baldoria a fargli dimenticare la squalifica dalla nazionale peruviana in seguito allo scandalo dei festini a luci rosse?
Beh, a giudicare dal sorriso, crediamo proprio di si. Del resto se chiodo-scaccia-chiodo, festa-scaccia festa!
E questo che costume indossa? Tutti aspettavano l’arrivo di Andriy Shevchenko, incuriositi dall’idea di vederlo per una volta “meno serio”. Delusione: maglione a collo alto e jeans per l’ucraino apparso piuttosto imbarazzato. Del resto le voci che lo danno in partenza a gennaio si fanno sempre più insistenti. Logico che si senta poco partecipe alla vita di squadra sia in campo che fuori.
Peccato però, avrebbe potuto divertirsi in quella che forse sarà l’ultima festa di questo tipo nel Regno Unito: è in arrivo dall’Italia Mr Mascellone Fabio Capello e serate come queste resteranno solo un ricordo.
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