Cesc Fabregas si allontana dal Barcellona. Lo confermano le dichiarazioni di un dirigente del club catalano. Per Raul Sanllehi:
Cesc è un grande giocatore catalano. Sarà il benvenuto a Barcellona per la partita di Champions League. Ma oggi è impossibile pensare a un trasferimento.
Queste dichiarazioni fanno capire, molto chiaramente, che i Blaugrana hanno abbandonato l’idea di reclutare Cesc Fabregas. Nonostante il pesante pressing attuato l’estate scorsa per tentare di strappare il fenomeno spagnolo all’Arsenal.
Come spiegare questo cambiamento di strategia? Su una radio catalana il vice-presidente economico del Barça Javier Faus ha fatto il punto sui conti del club. I Blaugrana devono ormai fare attenzione alle loro spese, e i 58 milioni di euro spesi dal Chelsea per avere Torres, produrranno conseguenze in tutto il calciomercato inglese:
Avrà forzatamente una ripercussione sul prezzo che l’Arsenal reclamerà per il giocatore. E poi bisogna prendere in considerazione la voglia del giocatore di venire quì, ma vedere anche quali sono gli accordi o le promesse che ha potuto fare al suo club ed al suo allenatore quando ha prolungato il suo contratto. L’economia del Barça non può sopportare un costo del transfert superiore ai 40 milioni di euro per il mercato estivo. Non si può andare al di là di questa cifra.
A questo punto, salgono le probabilità che il giocatore possa trasferirsi a giugno, ma non in Catalogna: Roman Abramovič avrebbe pronta per il giocatore un’offerta di una sessantina di milioni.
Ma il Real Madrid potrebbe fare anche meglio. Secondo Marca, le Merengues avrebbero l’intenzione di offrire 40 milioni di euro ai Gunners, a cui bisognerebbe aggiungere il bomber francese Karim Benzema.
La volontà del Real sarebbe dunque quella di formare un duo di centrocampo Fabregas-Xabi Alonso, a detrimento di altri giocatori come Khedira, L. Diarra, se non lo stesso Kakà. Resta tuttavia da sapere se l’offerta sedurrà Arsene Wenger.