Se c’è chi come David Beckham si candida per una maglia della nazionale, facendo gli straordinari sul campo di allenamento, c’è anche chi approfitta della Coppa d’Inghilterra per mettersi in mostra davanti al nuovo ct.
Sabato scorso, prima uscita ufficiale per Fabio Capello nei panni di selezionatore al Villa Park, dove andava in scena la gara tra l’Aston Villa ed il Manchester United. Molti i giocatori che potrebbero entrare nella lista dei convocati per l’amichevole del 6 febbraio contro la Svizzera, soprattutto nelle file dello United, stracolmo di campioni.
A dire il vero, il taccuino di don Fabio potrebbe essere rimasto quasi vuoto, al termine di una partita che per 70 minuti abbondanti non ha offerto spunti di rilievo.
Per fortuna ci ha pensato il solito Wayne Rooney a risollevare le sorti di una gara che volgeva stancamente al termine. Venti minuti scarsi per il talento dei Reds,capace con la sua entrata di infiammare il pubblico con giocate deliziose e con il gol del 2 a 0 che ha di fatto chiuso la partita, regalando la qualificazione alla squadra ospite.
Vetrina meritata per Rooney che sarà di certo uno dei punti di forza della nazionale inglese targata Capello.
Un’occasione sprecata invece per il giovane Agbonlahor dei Villans che era tra gli osservati speciali, ma ha stentato ad entrare in partita.
Certo è che se tutte le partite sono così deludenti, ne avrà di lavoro da fare il buon Fabio.
Stasera inanto si godrà Luton-Liverpool, con Steven Gerrard già segnato nel taccuino come probabile capitano della nazionale, nella speranza che il suo nome venga affiancato da qualcun altro in grado di far dimenticare le scottanti delusioni del 2007.
Coraggio, è solo l’inizio!
