Il Chelsea aveva rallentato tanto, troppo, nelle ultime giornate di campionato, ed alla fine è stato superato. Merito del piccolo Swansea che non demorde nemmeno quando va sotto di un gol e approfitta delle assenze in casa Blues per riagguantare il pareggio a due minuti dalla fine; ma merito soprattutto di Van Persie che contro il suo ex Arsenal sciorina una grande prestazione, segna un gol e regala al Manchester United i tre punti che valgono la vetta.
Nella giornata di sabato di Premier League spicca United-Arsenal con i Red Devils che dominano la gara ed anche se segnano solo due gol meriterebbero di farne almeno 5 o 6 tra il rigore sbagliato da Rooney, l’imprecisione e le grandi parate di Mannone. Finirà 2-1 con reti di Evra e Cazorla a tempo ormai scaduto. A completare la giornata perfetta degli uomini di Ferguson ci si mettono anche i cugini del City che non riescono a segnare contro il West Ham e chiudono con un poco entusiasmante 0-0. La classifica dice ora United 24, Chelsea 23 e City 22, gli altri anni luce più indietro.
LIGA – Sarà che Messi aveva la testa altrove, al figlio appena nato, ma per una volta non riesce a segnare. La sua presenza però serve a portar via la difesa avversaria che lascia delle praterie a David Villa e compagni che infatti segnano 3 gol ad un Celta Vigo sceso in campo già sconfitto. La dedica al piccolo Thiago è sicuramente solo rimandata. Risponde bene il Real Madrid in cui nemmeno Cristiano Ronaldo segna, ma senza la scusante di essere appena diventato padre. Poco male, ci pensano Higuain e Di Maria a portare a casa i tre punti, con Essien e Modric che a partita ormai conclusa arrotondano il punteggio. Cade invece l’Atletico che cede il primo posto e permette ai cugini del Real di avvicinarsi in seguito alla sconfitta col Valencia.
LE ALTRE – La notizia sugli altri campi è l’espulsione di Ibrahimovic che ancora in Francia aveva fatto vedere solo il suo lato “buono”. Ed invece la brutta prestazione del suo PSG lo fa innervosire e lo costringe a mostrare anche il lato meno buono, e cioè quei calci in stile karate-kid con cui è solito stendere gli avversari. Ne fa le spese il portiere avversario Ruffier a cui rimarranno i segni dei tacchetti sul petto per qualche giorno, ma anche i suoi compagni che rimangono in 10 e si fanno schiacciare da un ottimo St. Etienne. Oggi Tolosa e Olympique Marsiglia hanno l’opportunità di riprendere il PSG in vetta. Tutto facile per il Bayern Monaco che dopo la pausa di riflessione della settimana scorsa riprende a vincere (3-0 all’Amburgo) e grazie alla sconfitta dello Schalke e ai pareggi di Eintracht e Borussia Dortmund ritorna ad essere imprendibile distanziando le inseguitrici di 7 punti. Chiudiamo con la solita parentesi sul campionato australiano dove Del Piero è fermo per un problema muscolare. La sua assenza si sente eccome visto che il suo Sydney perde 7-2 contro i Central Coast Mariners.
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