Come sempre anche questo week-end di calcio internazionale è pieno di spunti interessanti. Il più importante, probabilmente perché rimarrà scolpito nella storia del calcio, è quello di Lionel Messi che con la doppietta al Maiorca ha superato Pelè che sembrava imprendibile nella classifica dei gol realizzati in un anno. O’Rey ne fece più di cinquant’anni fa 75 con la maglia del Santos, Messi è già a quota 76 e prima delle fine dell’anno mancano 6 partite di campionato e 2 di Champions.
Il Barcellona però non sembra più quella squadra invincibile degli anni passati. Lo ha dimostrato il Celtic in coppa e lo ribadisce il Maiorca che in difesa sbanda pericolosamente, arrivando a prendere 3 gol in pochi minuti, ma nella ripresa segna anche due gol che dimostrano come la fase difensiva sia una preoccupazione anche per i blaugrana. Alla fine ci pensa la Pulce che segna una doppietta e porta i suoi all’incredibile soglia di 31 punti in 11 giornate. Ma se il Barça non se la passa bene, il Real va anche peggio. Senza attaccanti (dopo Benzema e Higuain, a metà gara Mourinho perde per infortunio anche Cristiano Ronaldo) i blancos faticano tantissimo contro il Levante, ma trovano la rete della vittoria nel finale con un ragazzino della cantera, tale Morata. Sarà un nuovo fenomeno? L’Atletico Madrid tiene il passo, batte il Getafe e rimane a -3 dal Barcellona.
PREMIER LEAGUE – In Premier il Manchester United è sempre più uno spettacolo. Ormai specializzato nelle rimonte, il club di Ferguson prima se la vede bruttissima contro l’Aston Villa, andando sotto di due gol, ma poi entra Chicharito Hernandez e tutto cambia. I Red Devils segnano tre gol in cui lui c’entra direttamente o indirettamente, e strappano i tre punti ai Villans che già assaporavano il colpaccio. I cugini del City tengono il passo ancora una volta grazie a Dzeko (Mancini starà ringraziando la sua buona stella se la scorsa estate la Juve non l’ha comprato) che risolve la partita a due minuti dalla fine ed anche lui in rimonta, mantenendo i 2 punti di distacco dalla vetta. Sotto di uno c’è il Chelsea che si fa fermare sull’1-1 dal Liverpool. Da segnalare l’infortunio a Terry che rischia di saltare la super-sfida contro la Juventus.
ALTRI CAMPIONATI – In Germania è un assolo del Bayern che vince la decima partita su 11 contro il temibile Eintracht che prima di questa partita era secondo. Schalke e Borussia vincono ma sono troppo lontani dalla vetta. In Francia nel PSG non c’è Ibra e si sente visto che la squadra di Ancelotti non va oltre l’1-1 in casa dei campioni in carica del Montpellier. Per loro fortuna non vince nemmeno il Marsiglia, fermato dal Nizza, e nemmeno il Lione, 1-1 contro il Sochaux. In Ligue 1 rimane comunque tutto aperto. Chiudiamo invece facendo i complimenti alla Fluminense che senza grossi campioni (Fred a parte) vince il campionato per la quarta volta nella sua storia.
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