Calcio estero: il derby di Barcellona finisce pari, quello di Manchester va allo United

Brutta partenza del Barcellona in questo 2012 in cui forse la testa è più alla premiazione di stasera in cui Xavi e Messi si disputano il Pallone d’Oro che non al campionato. Il merito però va anche all’Espanyol che fa la vittima per 85 minuti finché con un guizzo non rimette in piedi la partita.

Stavolta la tattica del Barcellona non funziona. I blaugrana passano subito in vantaggio dopo pochi minuti con Fabregas e dopodiché ricomincia con il solito possesso palla asfissiante condito dagli inserimenti dei tre attaccanti. Ma qualcosa non gira a dovere visto che Messi e Sanchez sono stranamente imprecisi. Sembrava dover andare tutto liscio fino alla fine, visto che gli avversari non provavano nemmeno ad infastidire Valdes, se non fosse che, a cinque minuti dalla fine, nell’unica azione di tutta la partita l’Espanyol pareggia. Il Barça si lancia in avanti ma ormai è troppo tardi e l’1-1 si materializza.

IL REAL SCAPPA VIA – La squadra di Guardiola vede così allontanarsi a +5 il Real Madrid che 24 ore prima aveva fatto a pezzi il Granada. In vantaggio con Benzema che chiude un’azione corale da applausi, il Real commette lo stesso errore del Barcellona credendo che la partita fosse già vinta. Soltanto che gli avversari riescono a pareggiare quando c’è ancora un’ora da giocare, e così i blancos di certo hanno tutto il tempo per riportarsi in vantaggio. Sul finale di tempo Sergio Ramos, con uno dei suoi soliti inserimenti, riporta in vantaggio i suoi, e ad inizio ripresa Higuain chiude la gara. Di Benzema e Cristiano Ronaldo i due gol che completano il 5-1 e la fuga del Real.

FA CUP – Mentre in Bundesliga continua la sosta invernale ed in Francia Ancelotti esordisce con una vittoria in coppa, in Premier League tutte le attenzioni erano rivolte al derby di Manchester, valevole per la FA Cup. Stavolta però sono i Red Devils ad avere la meglio sulla squadra di Mancini dopo la figuraccia rimediata in campionato. La gara è condizionata dall’espulsione dopo appena 11 minuti di Kompany forse esagerata, ma il City riesce a reagire ugualmente, nonostante le tante assenze. La gara si incanala sui binari giusti per lo United grazie a Rooney che segna dopo pochi minuti, il raddoppio di Welbeck dopo l’espulsione del difensore belga, e lo 0-3 dopo appena 39 minuti ancora di Rooney che ribatte in rete un rigore respinto dal portiere.

Sembra finita sullo 0-3 in 10 contro 11, ma Mancini si fa sentire negli spogliatoi e la ripresa è da film di Hollywood. Dopo due minuti dall’inizio del secondo tempo Kolarov accorcia le distanze su punizione, ed un quarto d’ora più tardi è Aguero che calcia alla perfezione per il 2-3. Ci sarebbe il tempo per la rimonta e questa viene sfiorata in più occasioni, ma non arriva e così allo United va il passaggio del turno, ma al City gli applausi.

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