Il teatro dell’ultima incursione televisiva dell’insopportabile Gabriele Paolini è stata la sede della Lega Calcio di Serie A.
il recordman – è finito nel Guinness dei primati nel 2002, nel 2004 e nel 2008 – di sabotaggi televisivi – trentamila fino a marzo 2010 – ha interrottto un collegamento in diretta della troupe di Studio Aperto, urlando insulti contro il premier – ha anche bruciato una foto di Silvio Berlusconi a telecamere spente.
Quando la troupe della Mediaset si è rifugiata all’interno dell’edificio della Lega Calcio, Gabriele Paolini ha continuato il suo show ad uso e consumo dei fotografi e cameramen presenti.
Con un megafono ha dato inizio ad un comizio improvvisato in cui ha dimostrato – se ce n’era ancora bisogno – di avere poche idee e pure molto molto confuse, ironizzando sulla presunta bruttezza di Adriano Galliani e urlando contro le assenze al Senato della Repubblica.
Il suo fuoriprogramma è terminato con l’arrivo della Digos che ha provveduto ad allontanare il disturbatore.
Incredibile ma vero, le vicende di questo personaggio imbarazzante sembrano interessare il pubblico televisivo: quando il programma televisivo Matrix gli ha dedicato qualche anno fa alcune puntate sbaragliò i programmi concorrenti.
Oltre alle somme ricevute come risarcimento per i maltrattamenti subiti dai giornalisti che ha interrotto – come è avvenuto per esempio a Paolo Frajese, per cui la Rai gli ha versato ventimila euro – sembra che questo tizio abbia ricevuto circa novantamila euro per compiere le sue imprese.
Questi compensi – a cui bisogna aggiungere i biglietti aerei, le cene e i pernottamenti offerti – gli sono stati pagati perché circa un decimo delle sue incursioni erano concordate con i soggetti disturbati…
Tra le sue altre attività, anche quella di attore-regista in film porno – lui li chiama
hard-comici- artistici-surreali- felliniani
. E’ apparso infatti in “Dottor Gay & Mr. Hide”, film gay a carattere autobiografico – Paolini ha dichiarato ufficialmente di essere omosessuale nel 2000.