La notizia ha fatto rapidamente il giro del web e sembrava destinata ad entrare nella lista delle furbizie dei personaggi famosi, che non ne vogliono proprio sapere di pagare le tasse sulla base dei propri guadagni. E che notizia, ragazzi: Francesco Totti deve 400mila euro al fisco italiano per dei benefit non dichiarati risalenti al 2002-’03. Possibile che il capitano della Roma si sia fatto beccare come tanti colleghi sportivi? Risponde il suo commercialista, Adolfo Leonardi:
La questione è vecchia e nasce dal fatto che quando è arrivato l’avviso di accertamento non era stato possibile contestarlo, come hanno invece fatto altri giocatori, perché si era persa la notifica. Una volta emessa la cartella per un errore non è stata pagata nei termini previsti. Ora però la somma è depositata in banca a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per saldare il dovuto. Due o tre anni fa, e comunque dopo il 2002-2003, la Guardia di Finanza ha effettuato una verifica generale sulle attività di Francesco Totti senza trovare nulla da eccepire.
Totti dunque non è un evasore fiscale e non rischia di pagare salatissime multe per mettersi in regola con il fisco. O almeno questa è la versione del suo commercialista. Non ci resta che attendere qualche giorno per conoscere i risvolti della vicenda.