La scorsa stagione doveva essere quella della consacrazione definitiva, ma a parte qualche prestazione di lusso ad inizio campionato, Diego non è mai riuscito a lasciare il segno, lasciandosi trascinare nel vortice del lungo momento-no della Juventus. Venticinque milioni di euro spesi male, si dirà per tutta la stagione e ancor più nel momento dell’arrivo di Delneri, che sin dall’inizio ha fatto capire di non puntare sul brasiliano per ricostruire la squadra. Di qui la decisione di tornare in Bundesliga, campionato che Diego conosce bene, avendo giocato per tre stagioni con la maglia del Werder Brema ed avendo collezionato 57 reti in 126 gare tra campionato e coppe. Stavolta dovrà difendere i colori del Wolfsburg e già dalla presentazione si è detto pronto alla nuova avventura:
Sono contento di essere tornato in Bundesliga. Sono un giocatore che ama i grandi progetti e ho subito notato che il dirigente Dieter Hoeness mi seguiva con interesse. Il club ha piani molto ambiziosi. Penso che questo sarà l’anno della vittoria: vogliamo raggiungere qualcosa di grande. La squadra è molto forte e il mio ruolo è ora quello di contribuire a rendere ancora più forte il gruppo. Voglio essere una parte importante del team e migliorare.
E speriamo che migliori in fretta, perché da queste parti non ha lasciato un buon ricordo.