Sarà il freddo, ma nel campionato spagnolo Real Madrid e Barcellona non sembrano fare più così paura. Certo, l’importante è vincere, ma entrambi i club hanno rischiato la figuraccia in quest’ultima giornata. Qualcosa forse già la sospettava Mourinho che imposta la trasferta in casa del Getafe in modo catenacciaro da allenatore italiano consumato.
Va quasi subito in vantaggio il Real grazie al solito inserimento su palla da fermo di Sergio Ramos, e così tutto il resto della partita è difesa e contropiede. Una tattica che sembra funzionare dato che Benzema e soci divorano più volte il gol del raddoppio, mentre gli avversari hanno solo una grossa occasione in tutta la partita. Finisce 0-1 e tutti sono contenti.
Il Barcellona invece contro il Real Sociedad cerca di giocarsela, ma ha le polveri bagnate. Per fortuna che Guardiola può pescare dalla Primavera, e pesca sempre bene. Il protagonista è il giovane Tello, classe ’91, che galvanizzato dal giocare insieme a Messi e compagni risulterà il migliore in campo. E’ suo il gol dell’1-0, come sono sue le occasioni per raddoppiare. La gara non decolla, e quando Messi la mette in ghiaccio, il Barça si addormenta e subisce la rete del 2-1. Film già visto, la paura fa tremare le gambe ai ragazzi di Guardiola che però se la cavano.
PREMIER LEAGUE – in Premier spicca il 7-1 dell’Arsenal rifilato al povero Blackburn. La gara, nonostante ciò che dice il risultato, rimane aperta per la maggior parte del tempo. I Gunners vanno in vantaggio con il solito Van Persie, ma vengono subito raggiunti. L’olandese riporta in vantaggio i suoi a fine primo tempo, ma la gara cambia quando un calciatore ospite si fa espellere ad inizio ripresa. L’Arsenal dilaga e va a segnare anche Henry che finora dal suo ritorno aveva segnato solo in coppa.
Il Manchester City invece vince 3-0 ma, a dispetto del risultato, abbastanza immeritatamente. La prima rete infatti deriva da un rigore di Aguero che però non c’era perché Johnson simula. La seconda è frutto di una deviazione sfortunata di un difensore del Fulham e solo la terza di Dzeko è pulita. In questa giornata hanno esordito anche i nuovi arrivi dall’Italia. Se per Pizarro c’è stato poco tempo per mettersi in mostra, Cissè ha avuto tutto il tempo con il suo QPR perché gioca da titolare, ma lo spreca facendosi espellere per un fallo di reazione.
BUNDESLIGA: In Germania è festa grande per il Borussia Dortmund. Nell’anticipo i gialloneri vincono 0-2 a Norimberga, ma la vittoria più importante la ottengono il giorno dopo quando sia il Bayern Monaco che lo Schalke 04, che prima di questa giornata erano al primo posto, pareggiano, rispettivamente contro Amburgo e Mainz e lasciano così scappare il Borussia.
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