Non solo in Francia ci sono sorprese in campionato. Anche in Germania la capolista della Bundesliga dopo due giornate è una neopromossa, l’Hoffenheim. Dopo la vittoria convincente della prima gara di campionato della scorsa settimana, è bastato solo un gol contro un’altra neopromossa, il Borussia Monchegladbach, per raggiungere da sola la vetta della classifica.
E mentre questa squadra dal nome impronunciabile (e anche difficilissimo da scrivere, ve lo assicuro) rimane da sola all’ultimo posto con zero punti, la situazione comincia a farsi pesante per il Bayern Monaco.
Ci può stare un pareggio in rimonta nella prima gara di campionato. Anche perchè venuto contro una delle squadre più forti, l’Amburgo. Ma il secondo pareggio consecutivo, arrivato stavolta contro il Borussia Dortmund non va per niente bene. Non è buono perchè il gol degli avversari è arrivato dopo solo 9 minuti, facendo registrare tutta la sufficienza con cui i bavaresi scendono in campo; non va bene neanche perchè non si è potuta nemmeno giustificare l’assenza di peso in avanti perchè stavolta Toni in campo c’era, ed è stato pure ammonito. Non va bene perchè 3 gol in due partite ai campioni di Germania non si digeriscono tanto facilmente, e poi perchè l’ottimo momento di forma dei gialloneri (che ora sono secondi, mentre il Bayern è undicesimo) fa credere che per lo scudetto ci sarà un avversario in più.
Per fortuna dei campioni in carica neanche le dirette concorrenti riescono a portare a casa i 3 punti. Il problema è che Werder Brema e Schalke si incontravano nel primo scontro diretto dell’anno, e il risultato di 1-1 alla fine può andar bene a tutti, anche perchè siamo ancora alla seconda giornata. L’Amburgo intanto conferma quanto di buono fatto vedere nella prima partita contro il Bayern, andando a vincere all’ultimo minuto contro il Karlsrhuer con la rete dell’olandese Mathijsen, superando molte concorrenti e raggiungendo al secondo posto Schalke, Borussia Dortmund, il Wolfsburg degli italiani (ancora una volta insufficienti dato che sono stati capaci di incassare altri due gol) e il sorprendente Herta Berlino, da cui forse ci si aspettava qualcosa in più nella gara contro l’Arminia Bielefeld, ma un secondo posto sopra le big non si rifiuta mai.
Un’altra nobile decaduta, il Bayer Leverkusen, cerca di riportarsi in alto e lo fa battendo a sorpresa il più quotato Stoccarda, raggiungendolo a metà classifica. Concludono il quadro i pareggi tra Hannover ed Energie Cottbus e Colonia e Eintracht Francoforte.