In questo stravagante inizio di stagione per i campionati europei le big che stentano non sono solo in Italia, ma come abbiamo potuto vedere anche in Inghilterra e Spagna. Ma almeno sono sempre al top della classifica. In Germania la storia cambia. Non solo le big stentano, ma addirittura al primo posto dopo sei giornate troviamo la matricola Mainz, che ha inanellato un incredibile filotto di vittorie che nemmeno il tifoso più accanito poteva immaginare.
La ciliegina sulla torta è arrivata domenica sul campo del Bayern Monaco dove i ragazzi terribili di Tuchel hanno superato addirittura i campioni di Germania e vice-campioni d’Europa. Una gara quasi mai messa in discussione, visto che gli ospiti passano in vantaggio dopo un quarto d’ora, si fanno rimontare all’ultimo minuto del primo tempo con un’autorete, ma poi a metà ripresa segnano il gol vittoria con Szalai che vale tre punti e la vetta in solitaria.
Dell’incredibile scivolone del Bayern però non ne approfitta nessuno, a parte il Borussia Dortmund che si conferma al secondo posto, mentre ormai le altre inseguitrici sembrano puntare più al secondo o terzo posto che alla vetta. L’ex sorpresa Hoffenheim non sorprende più e non va oltre l’1-1 in casa del Colonia, il Leverkusen vince ancora, stavolta in casa dello Stoccarda, ma paga l’avvio di campionato stentato che lo relega ancora al quinto posto. Nel Wolfsburg Diego e Dzeko latitano, e allora ci pensa Grafite a segnare i gol che portano alla vittoria dei verdi, mentre l’eurorivale dell’Inter, il Werder Brema, con la solita spettacolare partita, vince contro l’Amburgo di Van Nistelrooy (ancora in gol) grazie alla rete di Hugo Almeida a 5 minuti dalla fine (sarà 3-2).
La classifica vede così incredibilmente il Bayern Monaco, che può portare a sua discolpa gli infortuni di Robben e Ribery, a metà graduatoria con un ritardo di 10 punti dalla vetta, e lo Schalke dei campioni addirittura al penultimo posto dopo il primo pari della stagione ottenuto contro il Borussia Moenchengladbach. Insomma, se non è un campionato strano questo!