Ormai è fatta, se in molti potevano pensare che il Borussia Dortmund fosse in fase calante solo per due pareggi consecutivi, ora dovrà ricredersi. Nella gara che avrebbe potuto riaprire il campionato, i gialloneri chiudono i discorsi a tripla mandata battendo 1-3 il Bayern Monaco, respingendolo a -16, e facendo capire che non ce n’è per nessuno.
La gara è subito spettacolare, dato che dopo appena 9 minuti Barrios porta in vantaggio gli ospiti. Ci mette poco il Bayern a pervenire al pareggio con Luis Gustavo che viene imbeccato da un cross perfetto di Ribery, ma la futura formazione campione di Germania non si scoraggia e dopo appena due minuti ritorna in vantaggio con uno dei pochi fuoriclasse in rosa, il turco Sahin, che con un gran tiro dal limite dell’area riporta in vantaggio i suoi. La rete di Hummels nella ripresa serve solo a suggellare lo strapotere della squadra di Dortmund che ora viaggia spedita verso il suo settimo scudetto. Un esempio per tutti nel mondo del calcio, dato che potrebbe portarsi a casa il campionato senza spendere tanto in campagna acquisti e con una rosa molto giovane.
Ormai le altre non ci credono più alla rimonta, e allora cominciano a cedere. Il secondo in classifica, il Bayer Leverkusen, pareggia in quel di Brema contro un Werder che ha la sindrome della Juve, gioca bene contro le grandi e malissimo con le piccole. Una gran rimonta da 0-2 a 2-2 completata al 91′ toglie due punti fondamentali ai rossoneri che ora, a -12 dalla vetta, si devono guardare dal ritorno del redivivo Hannover che torna a vincere e si riprende anche il terzo posto, a scapito del Bayern, mentre persino il Mainz torna in gioco per la Champions League, dato che queste quattro squadre sono racchiuse in soli 6 punti per due posti nell’Europa che conta.
Torna alla vittoria anche il Wolfusburg, anche se non c’è da andare fieri dato che è arrivata contro il fanalino di coda Borussia Moenchengladbach. A segnare è l’ex juventino Diego che porta a casa una doppietta che lascia momentaneamente fuori dalla zona retrocessione i verdi, ma appena di due punti. Non pervenuto invece lo Schalke 04, dopo un’altra giornata anonima in un campionato anonimo in cui è fuori da ogni gioco, sia per l’Europa che per la zona retrocessione.