Non succedeva da oltre un anno, ma alla fine la rincorsa è terminata: il Bayern Monaco è di nuovo in vetta alla Bundesliga. Dopo il tremendo epilogo dello scorso anno, chiuso alle spalle del Wolfsburg, e la partenza in sordina di questo campionato, la svolta per la squadra di Van Gaal è arrivata paradossalmente proprio quando uno dei suoi pezzi pregiati, Luca Toni, ha lasciato la squadra.
Da quando l’attaccante azzurro ha lasciato la Baviera, il Bayern ha accumulato 6 vittorie ed un solo pareggio, e piano piano ha rosicchiato punti importanti alle squadre di testa, che sono sembrate meno convinte del girone d’andata. Il risultato è stato che alla ventiquattresima giornata il Bayer Leverkusen non riesce a segnare contro un buon Colonia (finisce 0-0), mentre il gol lo trova Ribery contro l’Amburgo ad una decina di minuti dalla fine. Questo significa che a 10 giornate dalla fine del campionato, il Bayern si trova al primo posto a +2 dal Bayer e a +4 dallo Schalke, che è l’unica squadra a rimanere in scia.
L’Amburgo ormai è fuori dai giochi (-12 dalla vetta), ma anche la zona Champions sembra ormai decisa. Molto bene il Werder, che ormai ha ritrovato una sua identità di gioco dopo la partenza di Diego, mentre lo Stoccarda, da quando è arrivato Molinaro, continua a vincere, e se a gennaio era vicino alla zona retrocessione, ora è a soli 4 punti dall’Europa.