Ha da poco riconquistato la maglia della nazionale, grazie al cambio di guida sulla panca del Brasile, ma ancora oggi – a distanza di un mese dalla fine del mondiale – non riesce a capacitarsi della mancata convocazione nella kermesse sudafricana. Lui è Alexandre Pato, che solo grazie a Menezes è riuscito a coronare nuovamente il sogno di giocare nella Seleçao, sogno che gli era stato negato da Carlos Dunga:
Nemmeno io ad oggi so perché non sono stato più chiamato e perché non ero alla Coppa. Capisco che è la decisione del mister, un suo diritto, non mi sono arrabbiato infatti, però…Ora comunque penso solo a lavorare col Milan per essere convocato ancora. La Seleçao è un risultato ottenuto grazie a quello che faccio nel club.
Insomma, la delusione per la mancata convocazione al mondiale è comprensibile, anche se il Papero può consolarsi pensando di non essere stato tra i protagonisti della deblacle verdeoro.